Il filotto negativo di risultati è sotto gli occhi di tutti e lo zero alla voce punti nelle ultime cinque giornate pesa sul bilancio della classifica, ma nel calcio c’è molto più del semplice risultato ed è proprio dalle prestazioni che deve ripartire il Varese Femminile. Ne è consapevole Andrea Bottarelli che, proprio in virtù dell’attitudine quotidiana delle biancorosse, non ha minimamente perso la fiducia e si approccia alla sfida con il Bresso (domenica alle ore 14.30 alle Bustecche) con ancor maggior determinazione.
“Contro Crema, Mantova e FiammaMonza – comincia l’allenatore del Varese – se c’era una squadra che doveva vincere quella eravamo noi: abbiamo subito pochissimo, e da quel pochissimo sono arrivati i gol avversari, mentre davanti non siamo riusciti a concretizzare tutta la mole di gioco prodotta. I due gol segnati nelle ultime tre non rendono giustizia, considerando che, senza esagerare, potevamo farne almeno sette o otto. Per cui è da lì che dobbiamo ripartire, da queste prestazioni, con una Lunardi sulla via del recupero e una ragazza in prova che potrebbe presto darci una mano importante”.
E il Bresso? “Rappresenta la classica partita più difficile del previsto – risponde senza esitazione Bottarelli –. Per quanto sia una sfida alla nostra portata, quando sei obbligato a vincere, diventa tutto più complesso. La settimana d’allenamento è andata bene, anche se siamo ancora incerottati, ma sarà fondamentale curare i dettagli ed essere quanto più lucidi possibili sotto porta: preferisco fare una partita brutta e vincere piuttosto che continuare a giocare bene senza portare a casa il risultato. Dobbiamo vincere”.
Una vittoria domenica, oltre a dare aria alla classifica, garantirebbe la possibilità di presentarsi con maggior entusiasmo al big match contro la capolista Pro Palazzolo. Bottarelli, per quanto non ami guardare troppo avanti, concorda: “Contro la prima della classe proveremo a stupire consapevoli di affrontare una squadra che sulla carta dovrebbe vincere senza problemi, per poi chiudere il girone d’andata contro Accademia Milano che è comunque un’ottima squadra. Proveremo a portare a casa quanti più punti possibili per poi staccare la spina dal 20 dicembre al 2 gennaio: per allora, con i ritorni entro la fine del mese di Spagna e Sessa, avremo una rosa sicuramente più completa e proveremo a migliorare l’andata”.
Matteo Carraro