
Legnano Basket in “bolletta”; Robur Saronno come sempre imperfetta. Le “nostre” due squadre che partecipano alla B Nazionale stanno vivendo, a braccetto l’una con l’altra, un momento negativo in un campionato che domani esaurirà i turni infrasettimanali. Finalmente…
QUI LEGNANO – SAE Legnano si lecca le ferite post-Mestre cercando di trovare un equilibrio difficile tra necessità di riposare, doveri agonistici ed energie quasi al lumicino da centellinare. “Complimenti a Mestra che al PalaBorsani ha giocato la miglior partita della stagione – dice Paolo Piazza, coach di Legnano -, ma allo stesso tempo non ho nulla da rimproverare ai miei giocatori che finchè hanno avuto benzina, ovvero per tutto il primo tempo chiuso avanti sul 45 a 43, hanno messo in mostra un’ottima pallacanestro. Poi, al rientro in campo dopo la pausa lunga per noi si è accesa subito la spia della riserva, mentre il team veneto, vedi l’eccellente 7 su 12 da 3 punti, è sfrecciato via a serbatoi pieni. Per la mia squadra, che in termini di brillantezza è stata soverchiata anche a rimbalzo, 37 a 27 per Mestre, si tratta solo di un momento di flessione che passerà. Per quanto mi riguarda non sono preoccupato perchè, ed è quello che conta, in palestra vedo un gruppo che lavora sempre molto bene, con grande dedizione e partecipazione corale”.
Così, al netto di un ambiente sereno che comunque si gode la sostanziale qualificazione alla post-season, Nick Raivio e compagni salgono sul pullman che viaggia in direzione Casale Monferrato per affrontare una squadra che, oltre a schierare un organico lussuoso – Martinoni, Pepper, Vecerina, Stazzonelli, Marcucci Co. – essendo in piena lotta per centrare l’obiettivo playoff giocherà al massimo delle motivazioni e, quindi, sarà un’avversaria da prendere con le molle.
QUI SARONNO – Per l’AZ Saronno all’indomani della sconfitta casalinga rimediata contro Lumezzane si eleva i soliti mugugni carichi di rammarico. “Per noi è sempre la solita storia: contro una squadra d’alta classifica e comunque in orbita post-season come Lumezzane – commenta amareggiato Marco Novati, general manager saronnese -, ce la siamo giocata alla pari fino al 58-62 del 34° minuto. Poi, sui nostri banali errori al tiro e soprattutto dopo alcune gravi disattenzioni difensive Lumezzane ha preso il largo portando a casa i due punti. Spiace per i ragazzi che, se non altro, adesso per quanto riguarda il controllo del ritmo di gioco e sotto il profilo difensivo sono migliorati davvero tanto ma, a conti fatti, restano in superficie un paio di problemi tuttora irrisolti: la grande fatica nel mettere insieme prestazioni corali efficaci – di solito mancano all’appello tre-quattro giocatori -, e nelle ultime uscite le mani gelide dalla linea dei 3 punti: a Capo d’Orlando abbiamo tirato 1 su 18, contro Lumezzane 4 su 27. Il totale fa un terribile 5 su 45 col quale, davvero, non andiamo da nessuna parte”.
Sul tavolo saronnese c’è anche la questione Matteo Fioravanti, ala tuttofare segnalata in avvicinamento al vostro club: cosa c’è di vero?
“C’è di vero che abbiamo chiuso in fretta l’acquisto ed a meno di problemi fisici del ragazzo, si allenerà già oggi con la squadra e sarà regolarmente già in campo domani”
Domani sera sarete in trasferta a Treviglio: cosa ci si può aspettare dalla tua squadra?
“Un miracolo? – domanda ironico il dirigente saronnese -. In realtà contro la capolista il pronostico è chiuso a doppia mandata però, come sempre, ci proveremo giocando la nostra pallacanestro e se, per puro caso, dovessimo trovare i bergamaschi in serata-no saremo pronti ad approfittarne”
SERIE B NAZIONALE
TRENTESIMA GIORNATA
Mercoledì 26 febbraio 2025, PalaFerraris, ore 20.30
Casale Monferrato – SAE Legnano Basket
PalaFacchetti, ore 20.30
Treviglio – AZ Saronno
CLASSIFICA: Treviglio 48; SAE Legnano 46; San Vendemiano 40; Capo d’Orlando, Faenza 36; Omegna 34; Agrigento, Fidenza, Mestre 32; Casale 30; Lumezzane, Vicenza, Virtus Imola 28; Andrea Costa Imola, 26; Crema, Desio 22; Piacenza 20; Fiorenzuola 14; Saronno 12; Ragusa 10.
Massimo Turconi