Prima o poi bisognerà anche cominciare a fare punti ma, per il momento, e più poi che prima perché anche il Pordenone passeggia allo “Speroni” nel terzo no contest stagionale. Due gol per tempo e pratica archiviata nonostante l’illusione del gol di Taino. Pro troppo piccolina per reggere l’urto con evidenti strappi anche fuori dal campo viste le storie tese tra Nitti e Ragazzoni. Dopo i segnali di vita di Bergamo, serviva un po’ di ciccia per evitare di mettersi sulla cattiva strada. Oliva sembra non saperlo e va a braccetto con il rischio giocandosi subito il jolly: dentro il neo arrivato Coppola e 4-2-3-1 sfilacciato a fare da spartito. Tedino bada al sodo affidandosi a difesa stagna, mediana ruvida ed attacco muscolare: della serie, ce n’è per tutti i gusti. Pubblico delle piccole occasioni.
LA DIRETTA
95′ non succede praticamente più nulla e si chiude dopo 5′ di recupero: 1-4! Questa volta lo “Speroni” si astiene dagli applausi per una Pro che annaspa.
71′ esordisce Marra per Vernocchi. Buoi abbondantemente scappati.
64′ altro giro, altra rete. Segna anche De Cenco di testa: 1-4! Fragilità difensiva avvilente per la Pro Patria.
61′ terza rete del Pordenone. Solita zingarata di Cattaneo, Demalija respinge con i piedi, Pasa insacca: 1-3!
60′ entra Costa per Degeri.
55′ palo di Cattaneo, poi Demalija se la cava. Ora Pro in campo con un abbozzo di 4-3-2-1
52′ Taino sfrutta un pasticcio Tomei/Stefani e mette dentro a porta vuota: 1-2!
Sì riparte senza cambi. Nitti, Ragazzoni e Collovati sempre assenti in tribuna.
46′ termina il primo tempo dopo 1′ di recupero. Differenza tecnica imbarazzante tra le due squadre.
42′ Nitti lascia la tribuna indicando Ragazzoni. Non e’ difficile ipotizzare un robusto confronto a tema scelte di Oliva. Storie tese in casa biancoblu.
34′ raddoppio dei friulani. De Agostini supera Demalija di testa su calcio d’angolo: 0-2!
25′ vantaggio del Pordenone. Regno si fa superare da Finocchio sul fondo, cross per Cattaneo che prima impegna Demalija e poi lo supera sempre di testa in tap-in: 0-1!
22′ prima vera occasione dell’incontro. Mandorlini dalla destra per De Cenco che di testa in torsione costringe Demalija sopra la traversa.
17′ il Piso non c’è la fa. Entra l’ex Genoa. Fascia di capitano a Taino.
14′ problema fisico per Pisani. Si scalda Marchiori.
10′ succede poco allo “Speroni”. Montini ci prova da lontano con poca convinzione. Presenti anche 10 tifosi friulani nel settore ospiti. In tribuna lo stampellato Bigazzi, Jidayi, Cavalieri e il nuovo arrivato Cacchioli.
Pro in campo con un inedito 4-2-3-1: Sampietro e Salifu davanti alla difesa, Degeri a destra, Vernocchi a sinistra e Coppola dietro a Montini. Oliva riserva la sorpresa tattica per affrontare il 4-3-3 consolidato del Pordenone.
Pro Patria – Pordenone 1-4 (0-2)
Pro Patria (4-2-3-1): Demalija; Regno, Pisani (dal 17’Marchiori), Zaro, Taino; Salifu, Sampietro; Degeri (dal 60′ Costa), Coppola, Vernocchi (dal 71′ Marra); Montini. A disposizione: La Gorga, Bastone, Carcuro, Douglas, Possenti, De Vincenzi. Allenatore: Alessandro Oliva
Pordenone (4-3-3): Tomei; Cosner, Stefani, Marchi, De Agostini; Mandorlini, Pederzoli, Pasa; Cattaneo (dall’86’ Baruzzini), De Cenco (dall’80’ Strizzolo), Finocchio (dal 74′ Valente). A disposizione: D’Arsiè, Boniotti, Buratto, Talin, Berardi, Castelletto, Filippini, Gulin, Savio. Allenatore: Bruno Tedino
Arbitro: Nicolò Sprezzola di Mestre (Argento / Guddo)
Marcatori: Cattaneo (P) al 25′, De Agostini (P) al 34′, Taino (PP) al 52′, Pasa (P) al 61′, De Cenco (P) al 64′
Ammoniti: Taino (PP), Sampietro (PP) Angoli: 2-6 Recupero: 1′ pt / 5′ st Spettatori: 756 paganti, 378 abbonati, incasso non comunicato
Giovanni Castiglioni
