
Andrea Monzani 6: Una parata top. Poi solo ordinaria amministrazione. Solerte
Simone Angioletti 6: Puntuale sulla posizione. In imbarazzo in campo aperto. Testato (dal 64’ Pablo Andreas Garbini 6: Entra e mette la sicura. Agevolato)
Giovanni Zaro 6,5: Il termometro emotivo della squadra. Sorpresi? Per nulla. Rivelatore
Salvatore Ferraro 6,5: Ferrarone prima mette il corpo. Poi anche l’anima. Incitatore
Alex Pedone 7: Avvicinato alla porta dà il meglio di sé. Cruciale
Matteo Arrigoni 6: Fuori e la Pro decolla. Ma è solo una coincidenza. Immolato (dal 60’ Marco Piras 6: Determinante (più o meno) suo malgrado. Risolutivo)
Donato Disabato 6: Si accende quando serve. Prima non pervenuto. Rapsodico
Josip Santic 6: La quantità c’è sempre. La qualità solo a tratti. Irrisolto
Riccardo Barzaghi 6: Col Seregno devastante. A Grumello tentennante. Arginato
Elia Bortoluz 5,5: Si spende senza risparmio. Ma sbaglia due gol da mani nei capelli. Incidentale
Alessandro Gherardi 6: Ancora non al meglio. Solo sprazzi non sorretti dalla condizione. Appannato (dal 79’ Andrea Casiraghi s.v.: Vicino al gol. Non abbastanza. Stoppato)
Allenatore: Roberto Bonazzi 7: Intervallo con strigliata e cambio decisivo. Nei tre punti c’è anche la sua firma. Furioso
Arbitro: Marino Rinaldi di Messina (Accetta / Monella) 5: A zig zag per 90’. Tortuoso
Giovanni Castiglioni