
Dal Torino alla Rappresentativa Valtellinese ce ne corre. Quindi, dopo il 4-0 contro i granata, è lecito attendersi beneficiata di reti a parti invertite contro i valligiani (domani ore 17, Campo Sportivo Comunale di Sondalo). Per la cronaca, domenica il Toro ha regolato 3-0 il Renate (Damascan, Butic, Edera). Ma il confronto a distanza con le pantere nerazzurre lascia il tempo che trova. Proprietà transitiva vanificata dalle scelte di Mazzarri che dal primo minuto ha schierato (salvo De Silvestri, Izzo e Rincon), una formazione completamente rinnovata rispetto a quella che sabato ha superato la Pro Patria.
Tanti a nessuno. L’anno passato (29 luglio), analogo incrocio con la Rappresentativa terminò 11-0 (con tripletta di Gucci), lasciando la netta sensazione di un allenamento condotto con altri mezzi. Per Javorcic il lavoro in altura prosegue senza intoppi salvo il leggero fastidio muscolare occorso a Sanè. Sabato sempre a Sondalo e sempre alle 17 chiusura contro i locali militanti in Terza Categoria. Poi il ritorno a Busto e la preparazione del primo impegno ufficiale in Coppa Italia (5 o 12 agosto).
La chiamavano Darfolettese. Dopo essere stato accostato all’altra realtà cittadina (il Crema), l’ex biancoblu Elia Bortoluz ha raggiunto l’accordo con l’ambiziosa Pergolettese, una delle plausibili favorite della prossima Serie D. I canarini sono a tutti gli effetti una colonia del Darfo Boario avendone imbarcato l’allenatore (Del Prato), oltre che una cospicua rappresentanza di ex giocatori (Bakayoko, Lucenti, Muchetti, Panatti e Fatih). Spiazzati dalla partenza del bomber Ferrario destinazione Modena, i gialloblu hanno farcito il mercato con altre pedine di spessore tra le quali gli ex Rezzato Cazzamalli, Lancini e Franchi.
Giovanni Castiglioni