Mattia Bellucci ha decisamente “trovato l’America” e prosegue il suo percorso da favola anche nell’ATP 500 di Washington. Settimana scorsa è arrivato il primo quarto di finale nel torneo di Atlanta, in cui l’azzurrino ha poi perso contro Rinderknech, in questa si è aggiunto anche il primo successo a livello ATP 500, con la vittoria conquistata ieri sera ai danni di Mackenzie McDonald.

Il tennista dell’MXP Tennis Academy sta veramente trovando la giusta continuità di prestazioni e di risultati in questo american swing (chiamato così in gergo tecnico il periodo di tornei giocati negli USA, ndr), viaggiando spedito verso le posizioni più nobili della classifica ATP. Pensate che dopo aver perso in tre set contro Arthur Rinderknech ad Atlanta, Bellucci ha dovuto prendere un volo interno per Washington e scendere in campo a meno di 24 ore dalla precedente sconfitta. Un sacrificio prezioso per il varesotto che ha fatto registrare altre vittorie nelle qualificazioni del torneo della capitale USA, avendo regolato prima Boyer e poi Riedi per approdare in main draw e sfidare McDonald.

7-6 7-6 il risultato in favore di Bellucci al primo turno che, nonostante una partenza con il freno a mano tirato, è riuscito ad avere la meglio proprio su McDonald essendo più concreto e deciso nei momenti importanti a fine set. Nel corso del primo parziale il mancino cresciuto a Castellanza ha dovuto addirittura risalire la china da 5-2 sotto ed è stato capace anche di salvare tre set point sul 6-5 per l’avversario. Questa vittoria, arrivata con un altro giocatore Top100 (McDonald è attualmente numero 93 ATP, ndr) proietta Mattia Bellucci ancor più vicino al personale obiettivo (proprio la Top100 ATP, ndr), che al momento secondo il live ranking disterebbe solamente 12 gradini.

Il prossimo avversario del classe ’01 accompagnato negli Stati Uniti da coach Paolo Moretti sarà Alex Michelsen, anche lui giocatore di casa. Lo statunitense classe ’04 è uno dei prospetti più interessanti del tennis Oltreoceano ed è già al numero 60 della classifica mondiale. Una partita assolutamente non semplice per Bellucci, ma anche un’occasione ghiotta per fare ancora più strada nel torneo di Washington e avvicinarsi sempre più alla Top100 che, dopo i risultati di inizio stagione, poteva sembrare quasi un miraggio. Ma con il lavoro, la dedizione e il giusto atteggiamento Bellucci è tornato sui suoi livelli, spaccando la pallina con il servizio e con quello splendido rovescio. Domani, dunque, ore 16.00 i sedicesimi di finale contro Alex Michelsen per il suo personale appuntamento con la storia. 

Filippo Salmini

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