VARESE – Il 2024 dei Mastini finisce con una sconfitta: l’Appiano sbanca 5-4 l’Acinque Ice Arena con un epilogo folle (4-3 all’inizio dell’ultimo minuto di gioco) e nega ai gialloneri il sorpasso in classifica sul Feltre. Varese chiude dunque al quarto posto la prima parte della regular season e in semifinale di Coppa Italia (in programma l’8 febbraio proprio qui in Via Albani) troverà la capolista Caldaro. Domani, invece, si conoscerà il calendario del Master Round che prenderà il via sabato 4 gennaio. In attesa di conoscere il calendario, è già certo che i Mastini (dividendo i 50 punti attuali) ripartiranno da 16 punti, a -5 dai 21 del Caldaro (che ha chiuso la regular season a quota 63)

Si parte a ritmi non troppo elevati con i Mastini che costruiscono qualche occasione interessante (traversa di Franchini), ma è l’Appiano a passare al primo vero e proprio tentativo: Graf apre per Eruzione che non perdona. Ghiglione si divora il pari e i Pirati chiudono avanti il primo tempo. Nel drittel centrale Varese concede un paio di power play che l’Appiano non sfrutta e fatica a costruire i presupposti per il pari ma, dopo un paio di belle parate di Matonti, s’innesca la controfuga vincente sull’asse Tilaro-Piroso con quest’ultimo che serve l’1-1 a Michael Mazzacane. Gioa che dura poco: errore difensivo ed Eruzione punisce subito.

Il terzo periodo si apre con due reti annullate ai Mastini (bastone alto di Piroso e gol con il pattino di Perino). La porta gialloblù sembra stregata, ma a 10’ dalla fine s’inaugurano tre minuti di follia: rebound vincente di Perino, erroraccio difensivo e nuovo vantaggio ospite con Collin, immediato pareggio di Piroso e gol fantastico di Makinen. Sembra fatta, ma l’ultimo minuto è di pura follia (e orrore) per i Mastini: Appiano in attacco senza portiere (Bertin sfiora il gol a porta vuota) e arriva il gol di Graf in 6vs5. Si riparte e, dopo pochi secondi, è Collin a mettere il disco alle spalle di Matonti. 21’’ di speranza per i gialloneri, ma vince l’Appiano.  

LA DIRETTA

PRIMO PERIODO 0-1

Ore 19.00 – Squadre sul ghiaccio per il riscaldamento. Ranghi ridotti per i Pirati che schierano tra i pali il backup Pallabazzer.

Ore 19.15 – Giocatori negli spogliatoi.

Ore 19.27 – Luci spente! Tutto pronto per l’ingresso dei Mastini: boato al nome di Bertin, che finalmente torna in azione a Varese.

Ore 19.33 – Ingaggio! Primo disco dell’Appiano.

Subito liberazione vietata dei gialloneri. Morbido tentativo di Piechenstein. Transizione di Piroso e disco in mezzo dove però non arriva nessuno. I gialloneri alzano i ritmi, Franchini non trova il varco giusto per il tiro e un fuorigioco ferma Marcello Borghi. Radin prova a spezzare la pressione con una bordata da centrocampo che Filippo Matonti appoggia comodamente a lato. Michael Mazzacane attacca per vie centrali ed Eruzione lo sgambetta. L’ingaggio viene però vinto dall’Appiano e Graf gestisce bene il disco per qualche secondo. Kuronen prima e Makinen poi apparecchiano per Perino: in entrambe le occasioni Pallabazzer dice no (sulla seconda sono più i demeriti dell’attaccante). Franchini tira da posizione impossibile spaccando la traversa, ma nel complesso i Pirati difendono bene l’inferiorità. Paratone di Matonti su Eruzione e la difesa giallonera s’immola sul rebound a botta sicura di Graf. Gabbia salva, ma arrivano 2′ di penalità per Kuronen. Conclusione alta di Collin, Piroso si sacrifica per ribattere Spitaler. Si torna in 5vs5 e Pietro Borghi ci prova da ben oltre la blu senza sorprendere Pallabazzer; il goalie ospite si esalta poco dopo sulla bordata di Schina. L’Appiano però colpisce all’improvviso: gran bella azione di Graf che apre per Eruzione e la fucilata dell’italo-statunitense non lascia scampo a Matonti. Reazione immediata dei Mastini con Piroso che avrebbe subito la chance giusta ma perde l’attimo per una conclusione pulita propiziando l’intervento di Pallabazzer. Uscita sbagliata dei Pirati e Ghiglione si divora un gol clamoroso; dalla parte opposta Radin non sorprende Matonti dalla blu. Pallabazzer blocca il disco fuori dal trapezio di porta e si prende 2′ (che sconta Rottensteiner). Dopo 21”, però, Perino commette fallo di ostruzione. Si lotta nel terzo difensivo dei gialloneri e i Mastini gestiscono poi il disco nei secondi di inferiorità per tornare 5vs5. Ultimi minuti avari di emozioni: l’Appiano chiude il primo drittel avanti 1-0.

SECONDO PERIODO 1-1

Ore 20.20 – Di nuovo in campo per il secondo periodo.

Ore 20.22 – Ingaggio! Disco dell’Appiano.

Subito Filippo Matonti protagonista nel bloccare una conclusione. 2′ di penalità per Kuronen e power play gialloblù ben gestito dai Mastini. La Curva, nel frattempo, esibisce uno striscione per Claude Devèze (il coach del doblete presente quest’oggi in tribuna: “Devèze alla vittoria ci hai riportato, da noi sempre rispettato“. Si torna in 5vs5 e Perino si divora un 2vs1 concludendo addosso a Pallabazzer. Altro PK giallonero: 2′ a Crivellari. L’unica conclusione pulita capita sulla stecca di Collin e Matonti dice di no. Il duello si ripete poco dopo e lo vince ancora il portiere italiano che dice no anche a Engl propoziando la controfuga letale di Varese: Tilaro lancia Piroso che aspetta l’uscita di Pallabazzer e serve il più facili dei gol a Michael Mazzacane. Makinen prova subito a cavalcare il momento con una botta dalla blu che viene alzata sul nascere, mentre Pallabazzer qualche secondo dopo riesce a inchiodare il disco sul ghiaccio dopo un parapiglia propiziato da Ghiglione e Marcello Borghi. Patatrack dalla parte opposta: uscita sbagliata di Pietro Borghi, caos davanti alla gabbia di Matonti e il disco scivola in zona Eruzione che mette dentro a gabbia sguarnita. Altro erroraccio in uscita, questa volta di Schina, e Collin grazia i Mastini con Matonti che dice poi no ad Eruzione. Schina prova a farsi perdonare con una conclusione dalla blu che non fa male a Pallabazzer. A 1’30” dalla sirena fallo di Engl e power play per i gialloneri. Bordata di Schina alta sulla traversa e Pallabazzer dice poi no a Marcello Borghi. Il secondo drittel va in archivio sul 2-1 per l’Appiano; 30” di PP in avvio dell’ultimo periodo.

TERZO PERIODO 3-3

Ore 21.09 – Di nuovo sul ghiaccio per il terzo periodo.

Ore 21.11 – Ingaggio! Disco giallonero.

I 30” di power play non fruttano il pari, ma l’occasione migliore capita qualche istante dopo su una discesa di Makinen con il disco messo in mezzo dove non arriva però nessuno. L’Acinque Ice Arena esplode poco dopo: mischione e Piroso butta il disco dentro, ma il bastone era nettamente alto e gli arbitri annullano. Schina sfiora il palo dalla blu e qualche istante dopo Pallabazzer compie un autentico miracolo su Franchini. Dall’altra parte Matonti dice no a Radin. I Mastini comunque spingono e arriva un altro gol annullato: Perino lo mette dentro con il pattino. Gomitata di Rottensteiner e penalità differita per almeno un minuto con i gialloneri che colpiscono un palo esterno con Schina e Marco Matonti viene ribattuto. Appena inizia il power play ecco però i pari che va a rompere quella che sembrava un’autentica maledizione: Makinen conclude e Perino è il più lesto sul rebound. Anche in questo caso la gioia dura poco: altro erroraccio difensivo e a punire è Collin. Lo schiaffo fa però bene ai gialloneri che si riversano immediatamente in attacco con la discesa di Franchini e trovano subito il pari con il tocco vincente di Piroso. Il match esplode: Kuronen avrebbe subito il puck del 4-3, ma non riesce a concludere e, poco dopo, Tilaro in diagonale sfiora il palo sull’assist di Pietro Borghi. La marea giallonera è più impetuosa che mai e non poteva che essere Makinen a inventarsi un grandissimo gol mettendo il disco dove Pallabazzer non lo può nemmeno vedere. Tilaro ed Erlacher non se le mandano a dire accomodandosi in panca puniti. Senza particolari sussulti si entra negli ultimi due minuti di gioco. L’Appiano toglie il portiere a 1’30” dalla sirena e Bertin sfiora un clamoroso gol a porta vuota; liberazione vietata e time-out chiamato da coach Lacroix. Missione compiuta: si riparte ovviamente senza portiere e a 54” dalla fine arriva il pari con Graf che rifinisce l’assist di Radin. Si riparte e quello che succede è clamoroso: azione gialloblù, palo esterno di Collin che si ritrova il disco poco dopo e lo mette alle spalle di Matonti. Time-out Varese a 21” dalla fine.

IL TABELLINO
HCMV VARESE – APPIANO 4-5 (0-1 – 1-1 – 3-3)
HCMV Varese
: Filippo Matonti (Perla); Makinen, Crivellari, Ghiglione, Kuronen, Marcello Borghi; Schina, Bertin, Perino, Vanetti, Tilaro; Marco Matonti, Erik Mazzacane, Piroso, Michael Mazzacane, Marco Franchini; Raimondi, Pietro Borghi, Fornasetti. Coach: Gaber Glavic
Appiano: Pallabazzer (Reinalter); Frick, Radin, Collin, Graf, Eruzione; Oberrauch, Spitaler, Piechenstein, Rottensteiner, Tombolato; Unterrainer, Erlacher, Gamper, Engl. Coach: Martin Lacroix
Arbitri: Fabio Lottaroli, Simone Soraperra (Nicolò Alberti, Thomas Formaioni)
Penalità: 10′ Varese – 10′ Appiano
Reti: 12’17” (A) Eruzione (Graf, Spitaler); 32’17” (HCMV) Michael Mazzacane (Piroso, Tilaro); 33’58” (A) Eruzione (Graf, Collin); 50’10” (HCMV) Perino PP1 (Makinen, Schina); 50’55” (A) Collin (Radin); 51’28” (HCMV) Piroso (Franchini); 52’56” (HCMV) Makinen ; 59’04” (A) Graf EA (Radin, Collin); 59’38” (A) Collin (Graf, Eruzione)

Matteo Carraro

IHL – 25^ GIORNATA

Caldaro – Pergine 3-2 OT
Varese – Appiano 4-5
Aosta – Bressanone 9-1
Valpellice – Dobbiaco 10-3
Alleghe – Fiemme 2-4
Fassa – Como 4-5 SO
RIPOSA: Feltre

CLASSIFICA

1. Caldaro 63
2. Aosta 60
3. Feltre 51
4. Varese 50
5. Appiano 39
6. Alleghe 36
7. Pergine 31
8. Dobbiaco 30
9. Valpellice 29
10. Fiemme 29
11. Fassa 23
12. Bressanone 14
13. Como 12

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui