Non si aspettavano certo un clima primaverile come quello di domenica i 402 atleti che hanno preso il via alla Randonnèe delle Foglie Morte, ultimo appuntamento della stagione amatoriale. Il Trofeo alla memoria di Alessandro Merindiani si è svolto a Cascina Costa di Samarate sotto l’organizzazione dalla A.S.D. Cicli Turri di Gallarate con il patrocinio del Comune di Samarate.
Tre i percorsi possibili da 50, 129 e 200 chilometri tra Piemonte e Lombardia; tra i partenti anche venti donne, l’ex professionista Andrea Noè alla guida della sua squadra amatoriale, la Brontolo Bike di Robecco sul Naviglio, e un ragazzino di 9 anni che ha affrontato il percorso di 50 chilometri insieme al papà.
Per tutti un meritato pasta-party alla fine, il servizio tecnico di revisione delle biciclette a cura del personale del Team Idea (squadra Continental del circuito professionistico) ed una ricca estrazione di premi nel pomeriggio, una delle novità di questa edizione, che ha visto in più fortunato dei vincitori portarsi a casa un telaio da corsa Carrera.
Una giornata nel segno dello sport, dell’amicizia, del divertimento, ma anche della beneficenza: come nelle scorse edizioni il ricavato della manifestazione è stato devoluto alla sezione di Gallarate della AISM, l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla.
Il trofeo alla memoria di Alessandro Merindiani è andato a gruppo sportivo Genova 1913 con 28 iscritti. Come ormai consuetudine i controlli lungo il percorso, interamente pianeggiante ed in gran parte all’interno del Parco del Ticino, sono stati gestiti con il sistema elettronico Rando-card, elaborato dalla A.S.D. Cicli Turri.

Annalisa Gianoli