Daniele Demartini: pochissimi minuti disputati dal play italiano, ma tanto tanto tanto impegno messo sia in partita che negli allenamenti. Merita più spazio affinchè possa mettere in mostra le sue qualità. Voto: 6,5
Phil Goss: arrivato a marzo, riesce a dare quel qualcosa in più che fino ad allora mancava alla Cimberio. Devastante quando parte con il dribbling o quando offre ai compagni la possibilità di segnare. Se solo fosse arrivato prima… Voto: 8
Rok Stipcevic: devastante in gara-3, un fantasma ieri. Questo però non cancella la sua sublime annata in biancorosso, durante la quale ha saputo trasformare in oro tutti i palloni che toccava, risultando fondamentale sia a livello di punti, che al gioco di squadra. E’ il tassello dal quale ripartire il prossimo anno; “Rok the Rock” non si tocca. Voto: 8,5
Temuu Rannikko: stagione sciagurata per il capitano, che più volte si è dovuto arrendere ai numerosi acciacchi che lo hanno colpito durante l’anno. Quando però è stato chiamato in causa, non ha quasi mai deluso le aspettative, rivelandosi un elemento importante per questa squadra. Voto: 7,5
Janar Talts: partenza in sordina per l’estone. Dopo la nascita del piccolo Artur, il piccolo avuto dalla moglie Kaja, la sua stagione è stato un continuo crescendo di prestazioni. Letale sotto canestro ed imponente a livello fisico, in difesa. Una roccia. Voto:7,5
Yakhouba Diawara: stagione da urlo quella del francese; grinta, classe e potenza. Sa far impazzire di gioia l’intero palazzetto con le sue schiacciate prepotenti; ieri sera, poi, è stato sublime disputando una partita fuori dal comune praticamente da solo contro tutta Siena. Voto: 8,5
Davide Reati: pochissimi minuti concessi al giovane di Cernusco sul Naviglio, ma la sua qualità è balzata agli occhi di tutti, guadagnandosi anche la convocazione in Nazionale in occasione degli All Star Game di quest’anno. Non sappiamo se rimarrà a Varese anche il prossimo anno, ma il suo futuro è uno dei migliori. Voto: 6,5
Luca Garri: qualche partita a vuoto, come è capitato a chiunque, ma il suo impegno è stato encomiabile. L’argento olimpico nel 2004, ha portato la sua grinta e il suo lavoro per il bene della squadra. Voto: 6,5
Kristjan Kangur: come Stipcevic, assente ingiustificato ieri sera, ma se ci fosse anche solo una minima possibilità di tenere in biancorosso questo giocatore, allora sfruttiamo l’occasione! Concentrato di qualità e quantità. Le sue doti sono eccellenti, ed è uno dei pochi elementi della squadra che può da solo modificare l’inerzia di una partita. Voto: 8,5
Gabriele Ganeto: come Garri, stecca alcune partite, salvo poi riprendersi alla grande, nella seconda metà di campionato, mettendo in campo grinta e voglia di fare da far invidia ad un leone. Le sue ottime qualità difensive, inoltre, gli hanno fatto guadagnare la convocazione in Nazionale sperimentale. Voto: 7
Nicola Bertoglio: nota di merito per questo ragazzo che ha esordito quest’anno e ieri, contro i campioni d’Italia (segno del destino?), ha messo a segno la sua prima tripla di una (ci auguriamo) lunghissima serie…in biancorosso ovviamente! Il futuro è lui. Voto: 6,5
Diego Fajardo: arrivato quest’anno, parte benissimo, e finisce ancora meglio, ben impressionando nelle gare contro Siena. Nel mezzo, alcune prestazioni sottotono che gli sono valsi i fischi ingenerosi dei tifosi. Voto: 7
Tony Weeden: arrivato a gennaio per sostituire il dimenticato Hurtt, non riesce inizialmente ad imporsi nella squadra come avrebbe voluto. Dopo l’arrivo di Goss, quando è rimasto come jolly utile in caso di infortuni, riesce a sfruttare alla grande i minuti che Recalcati gli concede. Voto: 6,5
Carlo Recalcati: il condottiero biancorosso. Ha portato per due anni consecutivi Varese ai playoff, facendo sognare una città intera; il saluto speciale che ieri tifosi e giocatori gli hanno dedicato, è stato da brividi. Forse non lo vedremo più sulla panchina di Varese l’anno prossimo, ma se mai riusciremo a vincere qualcosa in futuro, il merito sarà anche suo, il quale è riuscito porre delle basi solide per il bene della società. Voto: 10
Il Ganda