E’ un sport che a Saronno è più conosciuto del calcio, cos’è? E’ il tchoukball, sport di squadra ideato da un biologo svizzero nel 1971. Nella cittadina del Varesotto sta prendendo sempre più piede: insegnato dapprima nelle scuole, ora esiste una squadra che disputa il campionato di serie A, e appassiona sempre più gente. La stagione dei Saronno Castor è iniziata la scorsa settimana con il trofeo “Città di Saronno”: l’evento più importante della pre-season del tchoukball quest’anno si è risolto nel derby della rivincita della finale scudetto dello scorso anno. I campioni d’Italia, Saronno Castor, hanno dovuto cedere il passo ai Rovello Sgavisc che hanno iniziato la stagione mettendo a segno un gran colpo nella categoria elite. Il torneo, che si è disputato nella rinomata palestra del Paladozio di via Biffi a Saronno, non ha visto la partecipazione di due squadre svizzere ma sono state la altre sei protagoniste della categoria Elite a regalare un grande spettacolo al folto pubblico presente. I Castor hanno voluto partire con la quinta marcia fin da subito, di fatto piegando inizialmente i diretti avversari, i Rovello Sgavisc, ma poi hanno dovuto arrendersi alla loro potenza e di fatto alla loro qualificazione alla finalissima. Nel match di punta, i saronnesi si sono arresi ai rovellesi per 44 a 34 accontentandosi per il secondo anno consecutivo del secondo posto.
Silvia Galli