Garzaro 5: non replica le buone prestazioni di Baku e di Forlì. Chiude con il 22% in attacco (4 punti) e con solo un muro. Serata difficile.
Bianchini 7: la migliore delle sue. E’ giovane, talentuosa e soprattutto non ha paura. Le sue battute in salto mettono scompiglio nella ricezione di Conegliano. L’emozione della prima volta al Palayamamay non le gioca brutti scherzi, anzi.
Leonardi 6: Fa il suo dovere, recupera palloni e si arrabbia quando nel quarto set, nel momento più importante, l’arbitro giudica a terra un pallone che in realtà aveva salvato.
Marcon 5.5: non riesce ad incidere in attacco come vorrebbe e dovrebbe ed è murata spesso. Se la cava meglio in seconda linea, ma contro la sua Conegliano non è stata una serata facile.
Spirito 6: quando è chiamata in causa, non si risparmia nelle difese.
Buijs 6: ogni tanto si accende e le sue schiacciate fanno sobbalzare il pubblico del Palayamamay. Non trova, però, continuità e soprattutto soffre in difesa dove è presa di mira dalla battuta di Conegliano. La ragazza ha stoffa e si farà.
Arrighetti 5.5: poco meglio di Garzaro, ma non anche lei non passa in attacco (7 punti) e fatica a muro (1). Forse ci si aspettava qualcosa in più da una tosta come lei.
Wolosz 6: ha Carli Lloyd come metro di paragone dall’altra parte della rete e non è facile per lei. Non serve con continuità le centrali perché non le arrivano palloni puliti, ma la sua prestazione va in crescendo.
Laura Paganini
(foto Gabriele Alemani http://www.volleybusto.com)