Gazzada (in foto in alto) e Arcisate, nuove vicine di casa nel campionato di serie C1, sono separate da 12 chilometri d’asfalto e da una “galassia” in termini di ambizioni, aspirazioni, esperienza. Il team gazzadese, ormai da cinque stagioni è protagonista in DNC e lo scorso anno, senza intoppi regolamentari, sotto il profilo strettamente numerico avrebbe vinto il campionato. Arcisate, invece, è una neopromossa “acquisita” che si presenta per la prima volta alla ribalta di un torneo nazionale. Quindi, storie cestistiche assai differenti far loro…
A Gazzada – dice Fabrizio Garbosi, coach del 7 Laghi -, partiamo con ambizioni, voglia di fare bene e di ripetere la stagione passata. Arriviamo al primo appuntamento preparati e sicuri di aver lavorato bene sotto tutti i punti di vista. Gli ultimi tornei disputati hanno evidenziato il nostro buon stato di forma regalandoci anche indicazioni sugli aspetti ancora da limare e migliorare. Però, “al netto”, sono abbastanza soddisfatto per ciò abbiamo fatto in questo periodo sia dal punto di vista tecnico, sia per lo sviluppo della mentalità”.
Elementi – tecnica e mentalità – che saranno determinanti nella prima trasferta in programma a Piadena. 
“Vero: la tecnica perchè, sulla carta, sotto questo profilo dovremmo avere qualcosa in più dei nostri avversari. Mentalità perchè, per passare a Piadena, dovremo imporre il nostro stile di gioco e mettere alle corde i padroni di casa sul piano del ritmo. Contro una squadra giovanissima, molto veloce e aggressiva che si esalta nel basket arrembante, dovremo essere lucidi nel gestire tutte le situazioni senza sprecare nulla imponendo la nostra miglior qualità e la maggior profondità nelle rotazioni”.

Comincia in trasferta – e che trasferta! -, anche l’avventura della Baj Valceresio, debuttante “umilmente sfrontata”, gioco di contraddizioni, al piano di sopra: “L’obiettivo della nostra stagione è chiaro: cercare di mettere tutti in difficoltà col nostro gioco fatta di intensità, aggressività, voglia di mettere pressione per tutti i quaranta minuti – dice Nico Vis, coach di Arcisate -. Sappiamo benissimo che in serie C1 il livello fisico e atletico degli avversari è decisamente più elevato e le difficoltà saranno notevoli ma, del resto, una squadra come la mia se vuole “circolare” in DNC deve riuscire ad imporre la sua identità”.
Come arrivate sulla linea di partenza?
“Sereni perchè in palestra abbiamo lavorato molto e durante i tornei prestagionali abbiamo ricevuto buone risposte. Poi, è chiaro, non nascondo le perplessità dovute, più che altro, al grado di “fisiologica” incertezza con cui ci accosteremo alla nuova categoria. Per gran parte di noi si tratta di un mondo nuovo nel quale tutti giocano ad un livello superiore in termini tecnici, organizzazione e concentrazione. Però, siamo pronti e vogliosi di verificarci strada facendo”.
La strada del primo turno vi porterà a Nerviano…
“Sarà un classico battesimo del fuoco perchè affronteremo subito una delle migliori squadre del girone, completa in ogni reparto e addirittura fortissima nel parco esterni. Tenere difensivamente e fare bene le nostre cose – conclude Vis – sarà determinante ai fini del risultato”.

 

Girone B – 1° Giornata di andata
Corona Platina Piadena – 7 Laghi Gazzada Schianno
Carpe Diem Calolziocorte – Robur Basket Saronno
Manerbio Basket – Milano Tre Basiglio
ABC Cantù – Cocoon Lissone
Nervianese 1919 – Arcisate Valceresio
Pall. Bernareggio – Sportiva Boffalorese
Opera Basket Club – Argomm Basket Iseo

Massimo Turconi