E’ sicuramente la disciplina regina dell’estate e si sa che ogni regina ha bisogno di un re. E se c’è qualcuno che si candida fortemente ad indossare la corona, è Lorenzo Perini, saronnese da un paio d’anni lanciatissimo nella conquista di titoli e pass nei 110 ostacoli.
perini ostacoli camp. promesseDomenica scorsa ai campionati italiani promesse tenutisi a Rieti, il 21enne dell’Aeronautica Militare ha chiuso la batteria con un discreto 14.14, qualificandosi così con il primo tempo assoluto alla finalissima. Proprio in finale ha rotto gli indugi piazzando un ottimo 13.88 che gli ha permesso di mettersi al collo la medaglia d’oro di campione italiano promesse.
E’ stata una gara combattuta – ha commentato Lorenzo il giorno dopo le fatiche in terra laziale – e l’afa ed il caldo non hanno certo aiutato, però le sensazioni sono state buone, per adesso va bene così”. Poi prosegue: “Ci sono ancora tante cose da migliorare, cercherò di farlo per gli Europei under 23 di luglio (Tallinn – Estonia, 9-12 luglio) uno degli appuntamenti clou di quest’estate”.
Non solo Perini, sono altri gli atleti dell’Osa Saronno che si sono messi in luce, a partire dalla rientrante Irene Morelli, che dopo un anno caratterizzato dagli infortuni, ha ottenuto un buon 5° posto nei 200 metri ed un 8° posto nei 400 hs. staffetta femm osa saronnoBenissimo la staffetta 4 x 100 Juniores corsa da Gaia Corbella, Chiara Proverbio, Eleonora Perini e Michela Veneziano, che migliora il record di società dello scorso anno (47.82) e si piazza 4°. Chiara Proverbio spicca anche nel salto in lungo (5° posto con 5,63 m) ed a lei si aggiungono i risultati di Giulia Ruggeri (10° nella 10 km di marcia), Sophie Gnoato (12° nei 400 m e 13° nei 400 hs), Arianna Lazzati (9° nei 200 m, 13° nei m). Grazie a quest’insieme di prestazioni la società di Saronno si classifica 22° nella graduatoria finale dei Campionati Italiani di Società under 23.
Tornando alla squadra maschile, oltre Perini, è 7° Dennis Raduazzo nel lancio del peso categoria Promesse mentre Daniele Banfi chiude 10° e 16° rispettivamente dei 400 e nei 110 hs.
La stagione outdoor dell’atletica leggera è ufficialmente iniziata, ora non resta che attendere i prossimi impegni.

Mariella Lamonica