Saronno per chiudere subito i conti? Questa la domanda che con un certa insistenza gira tra addetti ai lavori e curiosi dopo il primo turno di playoff in serie C1. Nella varie sfide disputate in gara-1 spicca infatti la netta “goleada” realizzata dalla IMO Saronno che ha spazzato via dal campo Voghera travolgendola sotto un torrenziale +31. “Siamo stati bravissimi nell’approccio difensivo – ha dichiarato Paolo Piazza al termine di gara-1 -, mentre in attacco abbiamo costruito subito buoni margini sfruttando l’eccellente serata di Cacciani…”.
Quindi, per i saronnesi, gara filata via facile fin dalle prime battute (17-9 al 10′ e 41-26 alla pausa lunga ndr) con il quartetto Cacciani (27 punti), Bellotti (16), Petrosino (19) e Furlantto (9) a fare bottino in attacco. Tuttavia, conoscendo qualche giocatore di Voghera, e avendo soprattutto presente il carattere di coach Romano Petitti, è d’obbligo immaginare che in gara-2 soffieranno ben altri venti e al PalaOlympia ci sarà ben altra atmosfera. Saronno, però, pare decisamente più in palla ed il recupero della coppia Gurioli-Guffanti aggiunge fiducia ad un gruppo che può e vuole chiudere la pratica.

Di ben altro tono si annuncia invece gara-2 tra Milano 3 Basiglio e Basket 7 Laghi Gazzada, partita che, al netto delle violente polemiche tuttora in corso, inizierà con ben altra, avvelenatissima, atmosfera. I fatti, ben conosciuti da chi segue il mondo delle serie minori vanno riassunti a beneficio di chi, al contrario, informato non è. In buona sostanza succede che le date del playoff tra Gazzada e Milano 3 coincidano con le Finali Nazionali Under 20 in programma in questi giorni a Vicenza. Finali alle quali Milano 3 è presente. Succede che Milano 3 chieda a Gazzada di posticipare gara-2 ad altra data, ricevendone un rifiuto perchè troppo a ridosso di gara-3 e soprattutto di un eventuale secondo turno. A questo punto succede che…
“Succede che – riprende il discorso Claudio Vasini, g.m. del 7 Laghi -, persone che fanno parte dell’organico di Milano 3 abbiano innescato una polemica assolutamente speciosa nei confronti del nostro club e, quel è più che grave, stiano scatenando da giorni una campagna mediatica assurda e pretestuosa, con gravi offese sul piano personale nei confronti di Pasquale Pizzi, nostro Presidente. Il tutto omettendo, questi personaggi, di raccontare come stanno veramente i fatti. In ogni caso, questa non è la sede opportuna per chiarire le cose e al sottoscritto, così come alla mia squadra, interessa solo poter giocare la gara nelle date indicate, peraltro con largo anticipo, dalla Federazione. La speranza è solo che domani sera si riesca a disputare una partita di pallacanestro in un clima corretto”.

Il rapido “volo” sulle gare che riguardano le nostre si conclude con la panoramica sui playout in corso tra Nelson Somma Lombardo e Sarezzo che vede il team sommese in vantaggio per 1-0 e quello tra Valceresio e Pallacanestro Milano con i Lupi sotto 0-1.
“Vittoria che – sottolinea Michele Crugnola, coach di Somma -, non è stata per niente agevole. La mia squadra infatti ha avuto un cattivissimo approccio alla partita scivolando sotto anche in modo pesante (-15), forse per colpa di un atteggiamento “soft” o, ipotesi che ritengo più probabile, perchè preoccupati da una serie-salvezza che dopo 29 giornate tutte vissute in zona-playoff francamente non ci aspettavamo”.
Svantaggio che avete ribaltato nella ripresa: in che modo?
“Aggrappandoci al sacrificio difensivo collettivo. Nel momento peggiore del match i miei uomini hanno capito che l’unica cosa da fare era rimboccarsi le maniche in difesa, piegare le gambe e aiutarsi l’un l’altro. Devo dire che la reazione mostrata dai miei ragazzi è stata davvero di notevole qualità tecnica e mentale”.
La serie, sotto il profilo tattico, si è aperta come pensavi?
“Non esattamente – risponde Crugnola -. Mi attendevo una gara dominata dalla coppia Furlanis-Pesenti e, comunque, dagli esterni di Sarezzo. Invece sono saliti alla ribalta gli uomini della panchina e soprattutto lunghi come Romano e Lugic e Baroni. Quindi, adesso sappiamo che Sarezzo, squadra che vale assai di più del tredicesimo posto finale, ha tante armi a disposizione e non sarà per niente facile”.

Molto complicato e tutto in salita si presenta il playout che coinvolge Valceresio. In gara- 1 la squadra allenata da coach Racco ha subito una severa batosta dai milanesi e, nei numeri oltre che nei fatti, la partita non è mai nemmeno iniziata. L’incredibile parziale alla fine del primo quarto (43 a 17 al 10°) dice tutto con PallMilano padrona del parquet e Valceresio a subire, sui quaranta minuti, una media di 172 punti… Il film di gara-2 dovrà essere completamente, totalmente diverso e non è proprio il caso di aggiungere altro.

 

RISULTATI PLAYOFF – PRIMO TURNO
Saronno- Voghera 88-57
Gazzada-Milano 3 77-74
Pizzighettone-Lierna 74-67
Piadena-Lissone 69-82
Bernareggio-Manerbio 73-55
Iseo-Cermenate 82-71
Vigevano-Nerviano 68-58
Olginate-Lungavilla 67-80

RISULTATI PLAYOUT – PRIMO TURNO
Pallacanestro Milano 1958-Valceresio 102-89
Somma-Sarezzo 72-67
Calolzio-Robbio 69-72
Opera-Garbagnate 68-61
PLAYOFF – SECONDO TURNO (11 e 12 maggio)
Voghera-Saronno
Milano 3-Gazzada
Lierna-Pizzighettone
Lissone-Piadena
Manerbio-Bernareggio
Cermenate-Iseo
Nerviano-Vigevano
Lungavilla-Olginate

PLAYOUT – SECONDO TURNO (11 e 12 maggio)
Pallacanestro Milano 1958-Valceresio
Sarezzo-Somma
Robbio-Calolzio
Garbagnate-Opera

Massimo Turconi