Il sole cocente, l’afa bestiale e i quaranta gradi percepiti non fermano la Varesina che oggi ha inaugurato ufficialmente la stagione col primo giorno di lavoro sul campo principale del centro sportivo di Venegono Superiore. Ci sono tutti i giocatori in rosa: i confermati, gli acquisti mirati e i tanti giovani esclusivamente cresciuti in casa. Ai box il solo il centrocampista Kate, gradito ritorno in maglia rossoblù che punta a rimettersi presto in forma dopo il lungo infortunio. Il suo non è l’unico  ritorno perché in gruppo c’è anche il ritrovato bomber Davide Pizzini, sempre il solito con di diverso solo qualche tatuaggio in più. Non passa inosservata la sua attrezzatissima bici … legata alla recinzione del campo. Sarà arrivato da Sondrio pedalando? Il Duca ne sarebbe capace.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il clima è di quelli famigliari e giocatori tengono botta al caldo corricchiando aiutati dall’acqua fresca dell’irrigazione, un’ottima strategia. A gironzolare tra i corridoi della sede ci sono anche gli ex Albizzati e Tino che, nonostante l’addio alla maglia, non si staccano da quella che sarà sempre casa loro. Se il primo è ancora incerto sul suo futuro, l’altro è già approdato in Svizzera. Due bandiere che consegneranno la fascia di capitano a… presto lo scopriremo. “Ho già delle idee ma aspetto di fare qualche colloquio personale – spiega l’immancabile tecnico Marco Spilli in conferenza stampa -. Mi piace che sia chi rappresenta al cento per cento i valori di questa società. Ovviamente dovrò avere il suo consenso; non è tra i nuovi. La fascia andrà a chi è stato qui”.

Per il mister toscano, la rosa rinnovata “è stimolante perché mi offre diverse soluzioni tattiche. Sicuramente punterò sui tre forti davanti (Vezzi, Pizzini e Cargiolli ndr) e ci costruirò una casetta, spero più una villa, intorno. Dovremo sfruttare potenziale e qualità davanti. Non sono legato a moduli, c’è n’è qualcuno che riesco a trasferire magari meglio, ma mi adatto alle caratteristiche dei giocatori. Voglio una squadra che gioca a calcio. Saranno importanti anche Broggi e Deodato che potranno carpire i segreti dei più esperti”.

Ovviamente l’obiettivo è quello di vincere e tornare in Serie D: “E’ usanza italiana volersi liberare dai panni di favorita. Credo che se invece sai di essere forti e li indossi con umiltà non fai un torno a nessuno. Le altre vogliono fare 40 o 41 punti? Allora io ne voglio fare 42. Dobbiamo essere spavaldi senza diventare presuntuosi, è un filo sottile” conclude.

Il mercato è sostanzialmente chiuso. Nei prossimi giorni arriverà anche il pezzo mancante in difesa: “Era mia intenzione confermare Boni – spiega il direttore sportivo Max Di Caro -, ma ha fatto un’altra scelta. Mi sono mosso senza fretta. Arriverà all’inizio di settimana prossima”.
Netta la scelta sui giovani costruiti in casa: “Siamo una realtà giovane e dobbiamo coltivare la passione per questa maglia. Una carta vincente da giocare negli anni a venire. La Juniores è arrivata alla finale nazionale con giocatori sotto età, un orgoglio. I ragazzi si meritano questo salto. Esteri, Palazzi e Schiappato si alleneranno con noi e giocheranno con la Juniores; tutti gli altri giovani saranno in pianta stabile in prima squadra”.

Il ds commenta così il mercato in entrata: “Castelli è un rientro prestito, è cresciuto da noi. Con Micheli ho giocato insieme tanti anni e ha un’umiltà straordinaria. Per Pizzini è questa la sua categoria, Spadavecchia non ha bisogno di presentazioni. E le avversarie? Penso che la Vergiatese possa dare filo da torcere, il Busto 81 ha messo insieme una buonissima squadra. Poi dipenderà dal girone. Di là ci sono Sant’Angelo e Voghera come piazza importanti… in attesa di capire se il Pavia sarà ripescato”.

Al termine della presentazione, la squadra ha svolto la prima blanda seduta. Da settimana prossima inizierà a far sul serio. Quattro le amichevoli fissate: il 4 agosto alle 19 a Vedano Olona Varesina-Caronnese (Serie D), l’8 agosto alle 18 Varesina-Pro Patria (Serie C) a Venegono Superiore dove il 13 alle 18 arriva la Primavera dell’Inter. A Vedano il 22 agosto alle 19 test contro il Gavirate, squadra di Promozione.

ROSA
Portieri
Vito Spadavecchia 1992 (dal Verbano)
Gianluca Baglieri 2001 (dalla Juniores Varesina)
Marco Moresco 2002 (dalla Juniores Varesina)
Difensori
Damiano Micheli 1987 (dal Verbano)
Leopaul Essan 2002 (dalla Juniores Varesina)
Riccardo Castelli 2000 (fine prestito Verbano)
Mattia Gottardi 2001 (dalla Juniores Varesina)
Alessio Zefi 2001 (dalla Juniores Varesina)
Marco Taino 1993 (confermato)
Stefano Boccadamo 1999 (confermato)
Centrocampisti
Christian Leone 2001 (dalla Juniores Varesina)
Alessandro Corti 2001 (dalla Juniores Varesina)
Mattia Bellacci 2000 (confermato)
Ruben Rebolini 1993 (confermato)
Thoma Kate 1994 (dalla Vergiatese)
Attaccanti
Davide Pizzini 1986 (dal Fenegrò)
Mattia Deodato 2001 (confermato)
Filippo Vezzi 1992 (dal Verbano)
Alberto Broggi 1998 (confermato)
Alessio Cargiolli 1989 (confermato)
Davide Canavesi 2001 (dalla Juniores Varesina)
Luca Loda 2001 (dalla Juniores Varesina)

STAFF TECNICO
Allenatore: Marco Spilli
Vice: Ferdinando Fedele
Prep. portieri: Giorgio Cermesoni
Prep. atletico: Simone Cortina
Medico sociale: dott. Angelantonio Pascazio
Fisioterapisti: Mauro Bianchi e Michele Spera
Massofisioterapista: Luigi Bonifacio
Nutrizionista: Arianna Di Marco

STAFF
Direttore sportivo:
Massimiliano Di Caro
Team Manager: Andrea Vezzoli
Capo Scouting: Francesco Pagani
Addetto stampa: Roberto Bulgheroni
Magazzinieri: Orlando Merlin e Francesco Palazzo

Elisa Cascioli
Foto Stefano Benvegnù – Agenzia Blitz