Il cammino in Coppa Lombardia non è iniziato come Tradate avrebbe voluto. Nel primo turno della fase finale di campionato, infatti, l’Amatori è stata sconfitta in casa sotto i colpi di un buon Crema Rugby. Gli ospiti si sono imposti per 27 a 17 all’Uslenghi, dove i gialloblù volevano esordire nel torneo con una vittoria casalinga, poi sfumata nel corso degli ottanta minuti. L’Amatori ha lottato ma non è riuscita a mantenere alto lo standard della sua prestazione. A fine gara Tradate non ha portato a casa alcun punto utile per la classifica, mentre Crema è uscita col bottino pieno (5 punti), fortunatamente nell’altro incontro di giornata Casalmaggiore e Lambro hanno pareggiato, un risultato che tiene tutto aperto per il titolo.
Come abbiamo anticipato, Tradate è stata lontana dalle sue migliori prestazioni: i gialloblù sono stati spesso imprecisi, sia in attacco che in difesa, a pesare sono soprattutto quei possessi buttati nei ventidue avversari, che equivalgono a opportunità sprecate. Non si può dire lo stesso degli ospiti, che sono rimasti concentrati e sono stati i primi a colpire. In appena venti minuti Crema ha superato la meta dell’Amatori per ben tre volte. Le tre mete, di cui una trasformata, hanno portato lo score sul 17 a 0. La reazione tradatese è arrivata al 25′, con la meta marcata dal veterano Michele Carlone. Nell’ultimo minuto del primo tempo invece Crema ha centrato un calcio piazzato, portando il risultato parziale sul 5 a 20.
L’avvio del secondo tempo è stato ben gestito dai tradatesi che hanno alzato l’intensità offensiva mettendo sotto pressione il muro avversario. Gli sforzi dell’Amatori sono stati premiati dalla meta marcata da Cassia, una marcatura importante che ha riaperto momentaneamente l’incontro. La trasformazione di Barberio non è andata a segno ma l’incontro era quantomeno riaperto e Tradate ci ha creduto. Al 59′, però, un altro errore difensivo è costato caro ai gialloblù, permettendo a Crema di segnare la quarta meta, quella che ha spezzato la partita. Sul 10 a 27 l’incontro era ormai compromesso, Crema si è limitato a gestire l’ultimo quarto di gara, mentre Tradate ha comunque insistito alla ricerca di un’insperata rimonta. Nei minuti finali Tradate ha segnato la sua terza meta, marcata da un altro cardine della squadra come Cremonesi, dando prova di grande orgoglio, ma purtroppo non è stata utile per regalare punti bonus difensivi all’Amatori. Tradate se l’è vista con un avversario tosto, Crema è una squadra organizzata e sa muovere bene l’ovale, i gialloblù sono altrettanto capaci di tali aspetti, ma questa volta l’Amatori ha vissuto una giornata alquanto storta. La partita del Tradate non è stata all’altezza, i gialloblù hanno dimostrato di valere molto di più e dovranno ritrovare la quadra in fretta, perché ora la Coppa Lombardia si fà in salita.
“Faccio i miei complimenti a Crema – esordisce coach Giancarlo De Vita -, sono una bella squadra, organizzata e giocano un rugby veloce e difficile da difendere. Purtroppo siamo partiti male, abbiamo commesso troppi errori sia in attacco che in difesa, gli abbiamo concesso troppi possessi e metri facili. Il secondo tempo è andato meglio, abbiamo alzato il ritmo, li abbiamo messi in difficoltà ma non siamo stati bravi a concretizzare le nostre occasioni. Purtroppo abbiamo perso il nostro capitano Andrea Galuzzi, uscito infortunato, ma non dobbiamo scoraggiarci. C’è tempo per recuperare e le prossime due partite saranno decisive. Ora pensiamo a Lambro, una trasferta difficile, dove ovviamente daremo tutto“.
Amatori Tradate – Crema Rugby 17-27 (5-20)
Tradate: Malnati, Cremonesi, Sheng, Sartori, Mascheroni, Galuzzi (c), Cherchi, Azzimonti, Carlone, Barberio, Sako, Cassia, Galvalisi, Guenzi, Besani. A disposizione: Porretti, De Bortoli, Torri, Dal Boni, Rihan, Dabbabi. All. De Vita
Marcatori: mete Tradate: Carlone, Cassia, Cremonesi
Trasformazione: Barberio
Note: cartellino giallo Carlone
Stefano Sessarego
