Arrivato senza troppo clamore al Milan, Fikayo Tomori si è rivelato essere fin da subito un giocatore fuori dalla norma, da molti definito “alla vecchia maniera”. Stiamo parlando di un difensore completo, fisico, estremamente veloce per il suo ruolo e soprattutto dotato di grande visione in campo, con capacità di anticipo e di impostazione. D’altro canto, i tifosi del Chelsea sono letteralmente esplosi in rivolta dopo aver saputo del suo trasferimento in maglia rossonera e non è un caso.

Come riportato da alcuni siti (qui info sull’iscrizione) Tomori potrebbe restare al Milan, dopo che la società farà valere il diritto di riscatto. Sarebbe un bene enorme per la difesa rossonera, che potrebbe contare su un giocatore davvero eccezionale, un prospetto incredibile. Ecco la storia del giocatore inglese.

Primi passi nel mondo del calcio

Fikayo Tomori è nato a Calgary, in Canada, da genitori di origine nigeriana i quali si sono poi trasferiti in Inghilterra, Paese di cui ha preso la cittadinanza e per la cui nazionale tutt’ora gioca. Crescendo, il suo idolo calcistico è stato nientemeno che Thierry Henry, uno dei migliori giocatori francesi della storia del calcio.

Tomori si è unito al Chelsea nella formazione under-8 e ha progredito attraverso il percorso accademico del club. Ha fatto parte della squadra giovanile del Chelsea che ha registrato vittorie consecutive sia nella UEFA Youth League che nella FA Youth Cup nel 2015 e nel 2016.

L’11 maggio 2016, Tomori è stato inserito nella panchina della prima squadra insieme ai compagni di accademia Tammy Abraham e Kasey Palmer, nel pareggio per 1-1 del Chelsea con il Liverpool. Tuttavia, non è riuscito a fare il suo debutto ad Anfield. Il 15 maggio 2016, nell’ultima partita del Chelsea del campionato 2015/16, Tomori ha fatto il suo debutto professionale in un pareggio per 1-1 con i campioni della Premier League Leicester City, sostituendo Ivanovi? al 60esimo.

I prestiti a Brighton, Hull City e Derby County

Tra il 2017 e il 2019 Tomori compie un percorso fatto di diversi prestiti presso alcune squadre inglesi. Nel gennaio 2017 è stato inviato in prestito al Brighton & Hove Albion, squadra in cui rimarrà fino all’estate dello stesso anno, quando viene girato all’Hull City e vi permane per tutta la stagione 2017-2018.

Nell’estate del 2018 arriva il suo ultimo prestito prima del ritorno al Chelsea, questa volta al Derby County dove vince il riconoscimento di giocatore dell’anno.

Il debutto al Chelsea e il trasferimento in prestito al Milan

Dopo la scadenza del prestito, Tomori è tornato al Chelsea, dove gli è stata assegnata la maglia numero 29. Il 31 agosto 2019, Tomori ha fatto la sua prima apparizione da titolare per il Chelsea contro lo Sheffield United, conclusa un pareggio per 2-2 a Stamford Bridge. Ha segnato il suo primo gol per il Chelsea il 14 settembre 2019, aprendo le marcature nella vittoria per 5-2 in trasferta sul Wolverhampton.

Il 22 gennaio 2021, Tomori si è unito al Milan in prestito per il resto della stagione 2020-21 con un’opzione di riscatto. Quattro giorni dopo, ha fatto il suo debutto nei quarti di finale di Coppa Italia contro l’Inter nel Derby della Madonnina, entrando come sostituto dell’infortunato Kjær nella sconfitta per 2-1 in trasferta. Il 9 maggio 2021 Tomori ha segnato il suo primo gol per il Milan in una vittoria per 3-0 in campionato contro i rivali della Juventus. Tomori è diventato il primo inglese a segnare per il Milan dopo David Beckham nel 2009.

Redazione

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui