La lotta salvezza in Promozione è molto serrata: sono ben nove le squadre coinvolte. Una di queste è l’Aurora CMC Uboldese, che l’anno scorso si è salvata all’ultima giornata e quest’anno vuole provare a ripetersi. Nella scorsa giornata, nella combattutissima sfida contro il Valle Olona (attualmente quinto in classifica), i ragazzi di Crucitti sono riusciti a portare a casa i tre punti grazie al gol del definitivo 3-2 realizzato da Federico Rossi.

Il classe 2000 è arrivato a Uboldo tre anni fa, ma a causa di covid e infortuni non è mai riuscito a trovare continuità. Nonostante le difficoltà il centrocampista si trova molto bene con la società ed è grato per il modo in cui è stato aspettato da allenatore e compagni. Rossi spera di poter dare il suo contributo in questo finale di stagione e di riuscire a trovare continuità negli anni a venire. Un’occasione per dimostrare il proprio valore potrebbe essere già domenica prossima nello scontro diretto contro l’Accademia Inveruno: non sarà facile perché, come ricorda Rossi, sarà l’ennesimo match contro una squadra che li precede in classifica, ma c’è grande determinazione e fiducia nel mister. Nel girone di ritorno infatti le cose stanno andando decisamente meglio e l’Aurora Uboldese sta raccogliendo i frutti del lavoro svolto. Saranno mesi di fuoco perché nessuno mollerà di un centimetro: la lotta salvezza entra nel vivo e presto sarà tempo di verdetti.

Riviviamo insieme la tua carriera
“Ho fatto il percorso delle giovanili tra Pro Patria, Varese e Caronno. Poi sono stato due anni fermo dai 16 ai 18 anni. Ho ricominciato da Saronno in Promozione e ho giocato lì per due anni. Successivamente mi sono trasferito qui a Uboldo, ormai tre anni fa, nella sfortunata stagione del covid”.

Come ti stai trovando nell’Aurora Uboldese?
“Mi sto trovando molto bene: Il gruppo è fantastico e mi sento molto a mio agio. Finora purtroppo ho avuto stagioni complicate: la prima a causa covid, poi ho dovuto saltare gran parte della scorsa a causa di un infortunio e anche quest’anno mi sono fatto male e ho giocato solo una decina di partite. Nonostante queste difficoltà sento la piena fiducia della società. Ora sto finalmente rientrando in condizione e recuperando dall’infortunio: spero di trovare continuità per affrontare al meglio il finale di stagione”.

Hai segnato il gol decisivo per la vittoria della tua squadra contro una delle prime della classe; cosa hai provato dopo la rete?
“Sono molto contento del gol: penso di essermelo meritato e che ce lo siamo meritati come squadra. CI tengo a ringraziare il mister e il capitano per avermi aspettato: il loro supporto è stato fondamentale per me nel momento in cui ero fermo per l’infortunio. In questa stagione, soprattutto nel girone di andata, non abbiamo raccolto i punti che avremmo probabilmente meritato. Ora finalmente stiamo riuscendo a toglierci delle soddisfazioni ma sappiamo che la strada è ancora lunga”.

Nonostante la giovane età ti senti pronto per guidare il centrocampo come hai fatto nell’ultima partita?
“Nonostante l’età, gioco in questa categoria da quattro anni e quindi penso di essere pronto per guidare il centrocampo in futuro. Se penso questo il merito è anche della squadra e del mister che mi permettono di giocare tranquillo”.  

Quali sono le tue prospettive per il futuro?
“Il mio obiettivo primario per il futuro è trovare continuità e giocare una ventina di partite a stagione; come dicevo prima a causa di covid e infortuni non ci sono riuscito nelle scorse tre stagioni. Non so cosa mi riserverà il futuro, ma qui mi trovo bene e la società è sempre stata corretta nei miei confronti”.

Cosa ti aspetti da questo finale di stagione?
“Ci sono molte squadre in pochi punti e credo che ognuna sarà molto agguerrita: nessuno ci regalerà nulla. Penso che le prossime tre o quattro partite saranno importantissime per capire il nostro destino”.

Come state preparando lo scontro diretto contro l’Accademia Inveruno?
“Abbiamo iniziato a prepararla da martedì, con la concentrazione che stiamo mettendo in particolare dal girone di ritorno. Dobbiamo seguire il mister e mettere grande impegno: crediamo in quello che facciamo. Si tratta dell’ennesima partita contro una squadra che ci precede in classifica: sarà un match importantissimo e difficile”.

Giovanni Enrico Civelli

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