Sconfitta inattesa per la Pallacanestro Varese che cade in casa 81-85 contro il fanalino di coda del campionato UNAHOTELS Reggio Emilia. Andiamo a vedere i voti di serata in casa biancorossa.
Ross 6.5: Non sicuramente la partita più semplice per il prodotto di Pepperdine University, che deve confrontarsi con un vecchio volpone come Cinciarini. Sakota gli mette subito addosso Anim per limitarlo e la mossa è azzeccata fino a quando l’esterno reggiano non è costretto ad uscire per infortunio. Nei primi due quarti Colbey fa fatica ad accendersi e trovare ritmo ed infatti tutta Varese ne paga le conseguenze. Nella ripresa più verve e soprattutto più incisività, gli permettono di salire in cattedra minuto dopo minuto, anche se le 6 palle perse personali peseranno come un macigno nell’economia del match. Nella sconfitta è comunque uno dei più psoitivi, come i 21 punti e 8 assist finali testimoniano: volente o nolente Varese è Ross dipendente.
Woldetensae 6: In una serata in cui l’attacco biancorosso fatica moltissimo, prova a prendersi la scena non rifiutando mai l’occasione di cercare un tiro. E’ vero, il fatturato non è dei migliori come il 4/11 dal campo con cui chiude il match testimonia, ma lo spirito con cui affronta la partita è da elogiare. Nel secondo quarto sembra accendersi come contro Verona, mettendo a segno 7 punti a fila che rianimano tutto il Lino Oldrini, ma è solo un’illusione in una serata nera per i biancorossi.
De Nicolao 6: Fare una pagella su 8 minuti di utilizzo è sempre complicato ma in questi pochi momenti sul parquet De Nik non fa nulla per demeritarsi la sufficienza, anzi: entra e recupera subito un pallone su Hopkins e nel finale si conquista il fallo che alimenta le speranze di rimonta varesine.
Ferrero 5.5: Nel giudizio vale la stessa considerazione fatta per De Nicolao: 7 minuti di utilizzo, nei quali però sbaglia una tripla e fa 2/4 ai liberi.
Brown 5: Serata più che complicata per il numero 22 biancorosso. Soffre moltissimo l’accoppiamento continuo con Strautins e Olisevicius nel ruolo di ala piccola, con la fisicità dei due reggiani che manda in completa tilt Markel. Si accende a sprazzi in attacco ma questa sera non basta per ribaltare un match molto negativo per lui.
Caruso 5: Tanto fumo e poco arrosto. Nervoso e per nulla incisivo, perde nettamente il confronto con Hopkins e Lee sotto le plance non riuscendo mai ad incidere.
Owens 5.5: Anche per lui una serata di grandi difficoltà. Forse per la prima volta in stagione si trova ad affrontare un avversario a lui molto simile come Lee, con la grande differenza fisica a favore del pivot reggiano che fa la differenza in tante occasioni. Inusuale vederlo aprirsi spesso e volentieri oltre l’arco dei tre punti per portare fuori i diretti avversari e provare a colpire da tre. Mossa che non paga però i dividendi sperati, nonostante Tariq del buono provi a mettercelo, chiudendo con 10 punti e 5 rimbalzi.
Johnson 7: Altra prova solida, concreta e quadrata del numero 92 biancorosso che, in una serata terribilmente difficile per Varese, non perde praticamente mai la bussola del gioco, mostrandosi come il vero ariete di serata nell’attacco varesino. Lotta e combatte contro la fisicità reggiana, a rimbalzo è il migliore dei suoi con 7 carambole conquistate. Insomma, se Varese stasera ha perso non è certo colpa della prestazione di Nino.
Alessandro Burin
