Gli ultras biancorossi chiariscono la loro posizione in merito al “caso Ebagua”, scoppiato venerdì 10 agosto durante e dopo la partita tra Varese e Pontisola.
Attraverso il blog orgogliovaresino.blogspot.it, la Curva Nord Varese chiude momentaneamente “questa situazione che non può fare altro che male all’ambiente e alla squadra” e vuole “scusarsi con tutti per la forma con cui è stato contestato” il numero 21 biancorosso. Nel comunicato si legge che la contestazione ad Ebagua non è legata a motivazioni a sfondo razziale, ma l’origine della protesta si deve far risalire alle dichiarazioni che il giocatore ha rilasciato dopo Varese-Benevento e a quelle fatte alla stampa durante la sua stagione al Torino. I tifosi, nonostante si ritengano delusi dal comportamento dell’attaccante, prendono atto delle sue scuse e dichiarano di non voler più cadere in atteggiamenti di contestazione violenta nei suoi confronti; precisano che “il numero 21 biancorosso sarà un giocatore senza nome, sarà una maglia del Varese 1910, quello che conta più di tutto per noi, senza mai più anteporre la persona ai colori biancorossi”. Preferiscono la via dell’indifferenza dunque gli Ultras, che anche in questa stagione hanno ribadito il loro sostegno alla squadra del Varese, dimostrando ancora una volta il loro forte attaccamento alla maglia biancorossa e alla città.