La stagione del Cantello Belfortese è iniziata la sera del 20 luglio quando, al campo sportivo di via Santa Rita da Cascia, è stata presentata la gran parte della formazione che prenderà parte al prossimo campionato. Insieme ai giocatori è stata anche la prima volta a tu per tu con la rosa di mister Fera, che non ha nascosto la voglia di fare bene. Superati i primi convenevoli, infatti, tutto lo staff della società ha chiarito gli obiettivi stagionali, chiedendo un cambio di rotta rispetto alla passata stagione.
“Siamo pronti per una nuova stagione, quindi vorrei dare il bentornato a chi c’era ed un caldo benvenuto ai nuovi arrivati” apre così il suo discorso il presidente Mauro Fontana, che poi prosegue “Chi è ancora qui è rimasto perché ha capito che, nonostante i nostri difetti, siamo una famiglia allargata e che vogliamo bene a questa società. Anche per questo motivo abbiamo iniziato con la creazione delle nuove maglie ed a breve cominceranno i lavori per la sistemazione del terreno di gioco: le prime due giornate di campionato le giocheremo altrove“. Il numero uno della società continua: “Abbiamo lavorato in modo diverso durante l’estate, acquisendo nuove figure competenti e confermando lo staff ed i collaboratori già presenti. Non mi voglio dilungare e presento subito mister Fera, affrontato lo scorso anno in campionato, che questa stagione ha accettato di sposare la nostra causa e vi spiegherà il suo modo di lavorare. Insieme a lui ci sarà anche Virgilio Maroso che lo aiuterà nella gestione della squadra. Non facciamo proclami perché non è nel nostro stile, ma abbiamo allestito una buona squadra che deve giocare per fare bene: è una rosa costruita per invertire il percorso dello scorso anno, ma serviranno voglia e concentrazione da parte di tutti”.
Non finisce qui, tuttavia, il discorso alla rosa “Dobbiamo essere una squadra, arrivare ad un obiettivo insieme giocando spensierati perché vorrà dire che staremo lavorando bene in un anno di transizione. Quest’anno, non ci nascondiamo, noi vogliamo vincere: non meritavamo di retrocedere eppure siamo qui. Esigo una bella cavalcata per arrivare ad Aprile ed essere contento di quanto fatto, quindi avrete il nostro massimo supporto. La preparazione inizierà il 21 agosto con una doppia seduta ed un pranzo assieme per partire col piede giusto fin dalle prime uscite”.
Un discorso preciso, volto a mettere in luce da subito gli obiettivi della società, che ha poi dato modo a mister Paolo Fera di presentarsi ai giocatori: “Inizio col ringraziare la società per avermi scelto, avevo altre offerte ma a me sono sempre piaciute le sfide. Una retrocessione può capitare, ma adesso bisogna pensare al futuro, perché anche chi vince si dimentica della vittoria e si concentra su ciò che sarà: la squadra è competitiva per poter stare al vertice della classifica e noi dobbiamo tentare di vincere. Sono fermamente convinto che, lavorando bene e prendendo ancora alcuni giocatori, si possa puntare in alto”.
Il nuovo allenatore biancorosso ha poi continuato: “Non mi piace sedermi sugli allori e questa è una sfida che mi ha convinto da subito, infatti la trattativa è durata veramente poco, che affronterò con persone competenti. Avremo modo di conoscerci, ma adesso bisognerà lavorare tanto perché ogni mister ha i suoi concetti. Come detto poco fa, il 21 agosto cominceremo la preparazione e, il 28, ci sarà la prima amichevole contro il San Marco. Quest’anno dovremo far parlare il campo perché, come il presidente ha chiarito poco fa, tutti quelli che sono rimasti conoscono quale sarà il nostro obiettivo e noi lavoreremo per raggiungerlo. Ricordate che in una squadra ci sono dei ruoli, con me è così, i giocatori fanno i giocatori ed al resto ci pensa chi di competenza”.
C’è stato spazio anche per l’intervento del presidente Angelo Fontana: “La situazione epidemiologica nel calcio si sta pian piano attenuando, quindi si tornerà a 16 o a 18 squadre: affronteremo formazioni che non conosciamo su campi difficili, quindi sarà una stagione diversa che inizierà l’11 di settembre. La Seconda Categoria è un campionato tradizionalmente difficile, sarà complicato, ma vogliamo partire da subito per fare bene. Non ci interesserà delle altre squadre e nemmeno dei loro campi, noi dovremo guardare solamente noi stessi”.
Parole precise, mirate e forti quelle della dirigenza e del mister che lasciano intendere cosa aspettarci da una rosa che, seppur non ancora completata, vuole ambire in alto per tornare al più presto in Prima Categoria.
La rosa, non ancora ultimata, si presenta così:
Portieri: Francesco Berton (’98), Renato Piovezan (’86).
Difensori: Simone Candolini (’99), Ferro (’00), Antonino Fornaro (’85), Youssef Quirat (’02), Luca Rosadini (’92), Samuele Motta (’99).
Centrocampisti: Alessandro Bianchi (’97), Davide Bottinelli (’02), Stefano Carretta (’01), Riccardo Maspero (’02), Matteo Martini (’00), Davide Silva Fernandes (’85).
Attaccanti: Antonio Edoardo Calemme (’99), Matteo Ceci (’98), Marco Fontana (’98), Andrea Pinna (’01), Amilcare Rossi (’98).
Andrea Vincenzi
