Per dare un senso di continuità al percorso di Caronnese, Castellanzese, Città di Varese e Legnano in Serie D (quest’anno divise dalla LND tra il Girone A e il Girone B), ecco la nostro nuova rubrica: la squadra della settimana.
Come funziona? Di giornata in giornata selezioneremo i migliori elementi ruolo per ruolo delle squadre nostrane sulla base della media voto da parte dei quotidiani della provincia. I top undici andranno a costituire la “squadra della settimana” che, come da prassi, sarà schierata secondo il modulo standard di questo tipo di rubriche (lo schieramento più usato, ad esempio, anche al Fantacalcio) ovvero il 3-4-3.
Giornata avara di gol per le nostre squadre (appena tre), ma le prestazioni sono più che sufficienti anche laddove è arrivata la sconfitta. L’unico ko di giornata, infatti, è stato quello rimediato dal Città di Varese nello scontro diretto contro il Novara, ma la gara disputata dai biancorossi vale il posto in squadra a tre calciatori. Il Legnano vince all’ultimo respiro contro la Vis Nova Giussano e porta un lilla per reparto tra i Top11; solo un punto per la Castellanzese (0-0 contro il Sona) che comunque continua ad avanzare a piccoli passi. Infine torna alla vittoria la Caronnese che ritrova i gol e, soprattutto, non ne subisce: a Tortona finisce 0-2. Scopriamo la nuova squadra della settimana di VareseSport:
Cincilla
Arpino, Becchi, Mapelli
Foschiani; Piran, Di Lernia, Mandelli
Rocco, Di Renzo, Gasparri
Matteo Cincilla (Castellanzese): per la Castellanzese, quest’anno, tenere la porta inviolata vuol dire tanto: contribuisce alla causa neroverde con parate semplici ma determinanti e nelle uscite dimostra sempre grande sicurezza. 6.5
Antonio Arpino (Caronnese): settimana scorsa avevamo detto che la rinascita della Caronnese doveva passare dalla difesa: il centrale rossoblù ci ha preso in parola e il suo gol ha spianato la strada alla vittoria che mancava ormai da troppo tempo. 7
Andrea Becchi (Legnano): sempre settimana scorsa ci chiedevamo se il Legnano avesse trovato il suo pilastro: la risposta l’ha data lui stesso con un gol allo scadere che vale oro. Terza apparizione consecutiva in Top11, e chi lo ferma ora? 7
Francesco Mapelli (Varese): in un match in cui il Varese esce sconfitto, la sua media voto è più alta rispetto a quella dei compagni in Top11; questo la dice lunga sulla sua prestazione contro l’attacco più forte del campionato. Semplicemente mostruoso. Nota di merito anche per Monticone e Parpinel, scalzati solo dai gol di Arpino e Becchi. 7.125
Giovanni Foschiani (Varese): contro il Novara all’andata era stato autore della sua peggior prestazione in biancorosso: si riscatta alla grande dimostrando una volta di più la sua grande maturità. 6.125
Leonardo Piran (Castellanzese): cala d’intensità nel corso del match, ma il suo contributo alla causa difensiva è encomiabile. 6.5
Marco Di Lernia (Legnano): si vede forse più in fase di copertura che non in impostazione, il che potrebbe quasi sembrare paradossale, ma è indice di grande spirito di sacrificio. Imprescindibile. 6.5
Michele Mandelli (Castellanzese): magari non eccelle, ma quello che fa lo fa dannatamente bene. Per la quantità là in mezzo chiedere a lui. 6.5
Daniele Rocco (Caronnese): ritorna al gol dopo l’infortunio e, con lui, la Caronnese torna a vincere. Che sia la volta buona per la sterzata definitiva della stagione rossoblù? Ce lo diranno le prossime partite. Nel frattempo mister Scalise si coccola il classe ’98 sperando che continui a sfornare gol e assist a profusione. 6.75
Luca Di Renzo (Varese): non segna, non fa assist e il Varese perde. Ma lotta, eccome se lotta, per tutta la partita sgomitando e sbracciando a destra e sinistra con qualsiasi avversario gli capitasse a tiro. L’anima del Varese si vede nel suo numero 9: combattente. 6.625
Marco Gasparri (Legnano): anche quando non segna è sempre il pericolo numero uno per le difese avversarie (chiedere a Bartoli della Vis Nova per info); con un capitano così i playoff appaiono più vicini… e sognare in grande è lecito. 6.5
Matteo Carraro
