Quello che chiuderà il 2020 (recupero della 10^ giornata) è per la Futura Volley Giovani (foto di Giovanni Pini) un match da vincere ad ogni costo: le Cocche saranno impegnate domani (30 dicembre) in terra emiliana, presso la palestra Consolata di Sassuolo, alle ore 18 contro la Green Warriors Sassuolo con la necessità di strappare un buon risultato per mantenere in piedi le speranze di approdo alla Pool Promozione.

Dopo il brutto stop subìto a Mondovì nell’incontro di Santo Stefano, Zingaro e compagne hanno avuto poco tempo per resettare tutto e prepararsi a questa sfida cruciale: se la Lpm ha lasciato poco spazio tra secondo e terzo set, le biancorosse dovranno necessariamente salvare quanto di buono fatto vedere nella prima parte della gara per poi cercare di mantenere i nervi saldi quando la palla scotta.
Anche questo match dovrà essere affrontato senza Laura Frigo, in quanto il tesseramento dell’ultima arrivata in casa Futura è successivo alla data originaria di questa sfida (si tratta del recupero della prima giornata di ritorno); le bustocche avranno poi altri 3 incontri nel primo mese del 2021 – Olbia e Mondovì in casa, Pinerolo in trasferta – per cercare una serie di risultati utili ad agguantare la prima metà della graduatoria.

A mettere i bastoni tra le ruote alle biancorosse, in questo incrocio che vale davvero mezzo approdo alla Pool Promozione, ci saranno le giovani atlete della Green Warriors Sassuolo: la rosa neroverde, guidata da coach Enrico Barbolini e composta da pallavoliste nate tra il 1996 e il 2003, ha sinora superato ogni aspettativa assestandosi al quarto posto, frutto dei 21 punti conquistati in 13 incontri. Le emiliane hanno iniziato a stupire sin dalla prima giornata, per giunta durante la loro visita al San Luigi: sotto 2-0, Sassuolo non si è persa d’animo andando a conquistare con tenacia una vittoria al tie-break e mettendo il primo punto esclamativo in questa regular season.
Tra le tante individualità interessanti a disposizione del roster sassolese, impossibile non menzionare una giovanissima superstar di questo campionato: Ekaterina Antropova, opposto 17enne nata in Islanda ma di nazionalità sportiva italiana, ha lasciato tutti a bocca aperta in questa sua prima stagione in cadetteria ed è per distacco la giocatrice più prolifica dell’intera Serie A2. 308 marcature in 13 match, mai sotto i 16 punti e con un top scorer di 34 (in 4 set…): la giovanissima neroverde troneggia sulla concorrenza sia in altezza (202 centimetri) che in continuità, ed è già attesa da ben altri palcoscenici essendo “promessa sposa” di Scandicci per il futuro.

Matteo Lucchini, coach di Busto Arsizio, presenta così la sfida: “La partita è molto complicata: Sassuolo è una squadra giovane con talenti importanti, a differenza di altri team che sfideremo nel finale e che sono ricchi di esperienza. Il match molto sottotono giocato a Mondovì dovrà essere dimenticato, serve recuperare subito lo stato mentale pensando che la situazione fisica della squadra è buona: c’è stato poco tempo per lavorare tatticamente, ma dobbiamo dimenticare per il momento l’ultima uscita e affrontare l’impegno con energie nuove e con il giusto piglio“.

Redazione

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