Una storia iniziata nel lontano 1914 quando, allora, vinse un certo Pietro “pierino” Bestetti, ciclista professionista dal 1921 al 1931, nato a Pioltello nel dicembre del 1898, scomparso il 3 gennaio del 1936. Per Bestetti due vittorie di tappa anche al Giro d’Italia.
La Tre Valli Varesine è pronta ad inserire un altro nome nell’albo d’oro della classica su strada riservata ai professionisti. Un albo d’oro importante e che vanta storie importanti. Come quella del 1921 quando il vincitore Zanga fu declassato e il successo fu assegnato a Luigi Gilardi ciclista di Pezzana.
Come nel 1995, quando vinse Fausto Coppi con la Tre Valli Varesine che si vestì di una gara contro il tempo di 100 km. Come le edizione inserite nel programma per assegnare il titolo italiano. Tante belle storie da raccontare. E, sicuramente, anche la 95 ^ edizione, verrà ricordata, non solo per il nome del vincitore, ma anche per qualche anedotto particolare. La Tre Valli Varesine, vanta nomi di grande spessore del mondo ciclismo professionistico. Da Gianni Motta, ad Eddy Merchx; da Giuseppe Saronni a Francesco Moser; Pierino Gavazzi senza dimenticarci Gianni Bugno. Anche l’ex ct Franco Ballerini vinse la Tre Valli Varesine nel 1987. Come il varesino Claudio Chiappucci. El diablo vinse nel 1994. Lo stesso Rebellin, ancora in attività, segnò il suo nome nell’albo d’oro della competizione varesina. Era il 1998 ripetendosi poi nel 2011. Negli ultimi anni. L’anno scorso il successo dello svizzero Albasini. A proposito di stranieri. Le ultime tre edizioni della Tre Valli Varesine sono state vinte da ciclisti stranieri: 2014 Albasini, 2013 Durasek e nel 2012 il canadese Veilleux. Domani toccherà alla numero 95, chi vincerà l’edizione 2015?

Fabio Balbi