Tempo d’estate, tempo di sport, di tornei, di serate tra amici con una birretta fresca fra le mani, tempo anche di…solidarietà. Cassano Magnago e nello specifico l’oratorio San Pietro risponde presente, ancora una volta, e lancia la sua personale sfida ad un altro avvincente mese di giochi, passione e cuore.
S’inizia venerdì 2 giugno con il 3° edizione “Diamo un calcio alla Sla”, torneo ideato per aiutare Luca Tonazzi, colpito dalla malattia e venuto a mancare lo scorso 8 aprile. Sarà dunque un’edizione ancora più difficile ma in egual misura più significativa, che proseguirà sulla strada intrapresa, quella di donare l’intero ricavato della giornata al distretto varesino dell’associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica. La kermesse è stata presentata nella serata di lunedì quando Gabriele Rubello, presidente del Csi, ha fatto gli onori di casa insieme a tutta la sua troupe e spiegato il programma della giornata. Si parte alle ore 11 con la SS. Messa, alle ore 12.30 pranzo di beneficenza e alle ore 15 tutti in campo, ma proprio tutti. Dalla Nazionale +2d21, alle “Mamme nel Pallone”, dai giornalisti di Qui Studio a Voi Stadio, alle calciatrici del San Pietro Femminile, senza dimenticare le squadre Magari Domani e e Sulla Loro Scia. Tutto qui? Ma nemmeno per sogno: tanti anche gli ospiti illustri come Ivan Basso, Mavillo Gheller, Daniele Capelloni (ex giocatore Varese), Sara Paris (Sab Volley Legnano), Laura Giuliani (portiere della nazionale di calcio femminile), Alessio Marchetto (nazionale di ginnastica ritmica), Stefano Zanini (ds Team Astana), Peppino Servidio (ex giocatore di Pro Patria e Chiasso), Mirko Benin (ex giocatore Fiorentina), e molti altri.
Il torneo “Diamo un calcio alla Sla” sarà solo il preludio di un mese ricchissimo di appuntamenti; da lunedì 5 giugno, infatti, si alzerà il sipario sui torneo di calcio maschile e femminile over 16 (in memoria di Emanuele e Alessandro Zuffellato) e sul torneo di volley misto.
Che siate calciatori, pallavolisti, tifosi, “quelli della birretta” o più semplicemente persone di buon cuore, non vi resta altro da fare se non recarvi a Cassano Magnago, la comunità di San Pietro è pronta ad accogliervi a braccia aperte, c’è spazio per il divertimento e c’è spazio per tutti.
Mariella Lamonica
