Finisce con una vittoria pesantissima per 93-101 la partita della Pallacanestro Varese sul parquet del PalaBarbuto contro la GeVi Napoli. Andiamo a vedere i voti in casa biancorossa.

Ross 8: Se l’approccio era stato il problema nel quarto di finale di Coppa Italia contro Pesaro, questa sera Colbey detta legge e disegna basket dal primo all’ultimo minuto. E’ vero, qualcuno potrà criticare la fase difensiva del numero 4 biancorosso, ma quando poi costruisce quello che solo lui in questa Pallacanestro Varese sa costruire, gli si può benissimo perdonare una fase difensiva a volte troppo poco concreta. 23 punti, 8 assist, 7 rimbalzi, nuemri di un prestazione totale del play in maglia OJM, che apre in ogni modo la difesa napoletana e che si fa trovare sempre pronto anche nei momenti più difficili, anche sui palloni più pesanti.
Woldetensae 6.5: Poco appariscente, molto concreto. Parte bene, poi si eclissa, quasi non lo si vede più ed invece nel secondo tempo alza la qualità difensiva del proprio gioco, limita al meglio Howard e Young che nei primi due quarti mettono a ferro e fuoco la difesa varesina. Trova due canestri, soprattutto l’ultima tripla che mette a segno, dal peso capitale importantissimo e mostra un atteggiamento decisamente migliore rispetto alle ultime uscite.
De Nicolao 6: Sempre pronto all’uso. In soli 10 minuti di uitlizzo De Nik si fa trovare centratissimo nel match, sfruttando al massimo le occasioni che gli si presentano.
Reyes 6.5: Sta meglio, decisamente meglio e si vede. Il compito odierno è dei più complicati, reggere l’urto contro un gran giocatore come Wimbush. Justin però fin dai primi minuti sul parquet si mostra reattivo, solido e soprattutto efficace in attacco, colpendo da tre punti e lottando nel pitturato. La tenuta non è ancora quella dei tempi migliori, come dimostrano i soli 18 minuti che coach Brase gli concede, però la qualità degli stessi è sicuramente di buon livello. 13 punti, 4 rimbalzi. Presente.

Brown 5: Una delle peggiori partite della stagione per Msrkel che però, come solo i grandi campioni sanno fare, ha il merito di non uscire mai dal match; cerca di rimanerci attaccato con le unghie e con i denti e trova, nel secondo tempo, qualche giocata di ottima fattura, che danno un sapore meno amaro ad una prova con molte più ombre che luci.
Caruso 8: L’aria di casa e soprattutto della Nazionale, fanno non bene, benissimo a Willie, che mette in campo una prestazione come non gli si vedeva fare da tempo in maglia biancorossa. Parte a rilento, soffre la fisicità di Williams nel pitturato, fatica a limitarlo nel solito gioco in post che fa il lungo napoletano ma con il passare dei minuti cresce, tanto, fino a prendersi totalmente la scena. Presente davanti, solido in difesa, chiude con 18 punti e 8 rimbalzi e anche se da oggi sarà o’core n’grato per tanti tifosi napoletani, per quelli varesini è una delizia al livello della miglior sfogliatella.
Owens 6.5: Non una giornata delle più sfavillanti per Tariq che fatica, come il compagno di reparto Caruso, soprattutto nei primi due quarti, a limitare la verve di Williams nel pitturato. Nonostante le difficoltà però si mostra sempre ben centrato nella partita, chiudendo, quasi in sordina, con l’ennesima doppia cifra alla voce rimbalzi conquistati: 10, di cui 8 difensivi. Colonna portante.
Johnson 7.5: Insieme a Ross guida la squadra, soprattutto nel primo tempo, dando grosso filo da torcere alle ali lunghe napoletane, Stewart e Zerini. Non solo concreto in attacco, 19 punti, quanto solido e presente in difesa e nella lotta a rimbalzo, dove chiude con 8 carambole conquistate. Per vincere stasera serviva una grande prova del suo numero 92 e così è stato.

Alessandro Burin

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