Due ragazzi croati con le braccia rivolte al cielo in segno di vittoria. E’ stato questo l’inedito epilogo del Gran Premio dell’Arno – Coppa d’Argento Comune di Solbiate Arno, gara internazionale per la categoria juniores giunta alla sedicesima edizione. Primo Bruno Maltar secondo Josip Rumac, entrambi del team Hit Casino’s Pro Concrete. Grande pubblico a Solbiate Arno, nel varesotto, per la gara internazionale voluta dalla Società Ciclistica Carnaghese e dall’Amministrazione Comunale di Solbiate Arno.
Si presentano in 158 ai nastri di partenza in rappresentanza di 34 formazioni. E’ il sindaco di Solbiate Arno Marco Riganti con il presidente della Carnaghese Adriano Zanzi a dare il via alla competizione, da percorre ci sono dieci giri per un totale di 124 chilometri. La prima azione degna di nota è quella di Fabbro (Ronchese) nel corso della prima tornata, poi nella seconda tornata allungano Parma (Sacilese) e successivamente è la volta di Nigris (Sacilese). Il gruppo però non lascia spazio. E’ nel corso del terzo giro che prende corpo la fuga che risulterà decisiva all’attacco ci sono Maltar (Hit Casino’s) e Bettinelli (Bergamasca), su di loro si portano sedici atleti tra i quali Suster (Radenska), Bicelli (Otelli). Guizzetti (Giorgi), Per (Slovenia), Zakelj (Radenska) e Mezzenzana (Biringhello). I fuggitivi in breve guadagnano 51” sui più immediati inseguitori e restano alla testa della corsa fino al settimo giro quando il vantaggio sale a 1’50” sul gruppo che si sfalda sotto la spinta di alcuni atleti che tentano una disperata rimonta.. Nel corso dell’ottava tornata, quando mancano ancora 35 chilometri all’arrivo, rompe gli indugi Bruno Maltar del team Hit Casino’s Pro Concrete. Il possente atleta croato guadagna una trentina di secondi sugli inseguitori. Dal gruppo esce Josip Rumac, compagno di squadra del corridore al comando, che raggiunge l’amico in testa alla gara quando al traguardo mancano 22 chilometri. Il finale di gara è una cronometro a coppie con protagonisti i due ragazzi croati della formazione slovena. Quando transitano per l’ultima volta dal traguardo e la campana segnala l’ultima tornata il vantaggio dei due su chi insegue è di 1’20”. Per i due battistrada la tornata finale è una faticosa passerella, per gli inseguitori è battaglia per le posizioni di rincalzo che porterà all’arrivo i primi dell’ordina di arrivo uno alla volta. Il pubblico affolla il rettilineo di arrivo per applaudire il vincitore ed assistere ad una conclusione inedita per la gara internazionale Gran Premio dell’Arno – Coppa d’Argento Comune di Solbiate Arno. Non c’è volata, i due di testa alzano le braccia verso il cielo in segno di vittoria quando mancano ancora cinquanta metri all’arrivo, poi Rumac accompagna con lo sguardo il suo compagno di colori Maltar verso la vittoria. E’ la quinta vittoria straniera nel Gran Premio dell’Arno e per gli organizzatori della Società Ciclistica Carnaghese è festa grande.
Ordine di arrivo: 1)Bruno Maltar (Hit Casino’s Pro Concrete) km 124 in 3h6’41” media 39,854, 2) Josip Rumac (Hit Casino’s Pro Concrete), 3) Loranto Trabucco (Rinascita Sacilese Ormelle) a 1’19”, 4) Michele Bicelli (Aspiratori Otelli) a 1’29”, 5) David Per (Slovenia), 6) Martin Otonicar (Hit Casino’s Pro Concrete) a 1’33”, 7) Charly Petelin (Pedale Ronchese) a 1’36”, 8) Blaz Sustar (Radenska) a 2’17”, 9) Mattia Viel (Galliatese) a 2’23”, 10) Nicholas Cianetti (Team Stabbia) a 2’25”.
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Foto Benati