Domenica perfetta per Malpensa e Valcuvia che vincono, convincono e trovano tanti motivi per sorridere e guardare con ottimismo ai prossimi impegni stagionali. La classifica non sempre ha rispecchiato in passato i reali valori mostrati in campo dalle squadre di Moro e Cattaneo, eppure, dopo quattro giornate di questo girone 1, la sensazione è che le soddisfazioni per Malpensa e Unni non tarderanno ad arrivare.

Capitan Casnaghi e compagni hanno mantenuto l’imbattibilità dell’Atleti Azzurri di Gallarate dopo la vittoria alla seconda con Voghera, mostrando i muscoli con Parabiago in un secondo tempo da incorniciare. Due settimane dopo la pesante sconfitta nel derby con Tradate, i padroni di casa ritrovano Manzillo dal primo minuto, Contarato può lasciare la mediana al rientrante De Vita il ruolo di apertura al fianco di Soardi. Cartabia e Aimino rilevano in seconda linea Formica e Brusini. In prima linea tornano Chiavetta e Giarola con Pennestrì. Parabiago è reduce dal primo successo stagionale di volata con Cernusco e arriva a Gallarate senza timori reverenziali e con l’ex Busto Baxiu con tutte le intenzioni di fare uno scherzetto ai suoi ex compagni.
Nella prima frazione gli ospiti riescono a limitare il gioco alla mano di Malpensa che non riesce ad essere efficace come vorrebbe Moro.  La difesa non è impeccabile e concede spazio alle giocate di Parabiago che si spinge in avanti con sana spavalderia. Il risultato sono quattro calci piazzati che proprio Baxiu spedisce in mezzo ai pali tenendo i suoi a contatto, e addirittura in vantaggio di quattro lunghezze al fischio dell’arbitro Nicastro. Pennestrì e Cattaneo sono alcune delle certezze di Moro ed entrambi, sono protagonisti con la meta il primo e un piazzato il secondo che tengono Malpensa a contatto. Nella ripresa i padroni di casa sembrano non riuscire a cambiare registro. Baxiu prova a scavare il solco decisivo ad inizio secondo tempo, poi la svolta. Un moto d’orgoglio, la sicurezza della grande squadre, la volontà di vincerla a tutti i costi. Folate offensive di rara efficacia danno la certezza che si può ribaltare la partita. Ad inaugurare la festa ci pensa Bianco, seconda meta davanti al pubblico amico, poi è il turno di Spagnuolo alla prima gioia stagionale. Match capovolto ma Malpensa vuole osare e cercare il bonus. E allora la rapidità di Manzillo, prima meta anche per lui, e la potenza di Altomare, subentrato a Chiavetta, mettono la firma sulla sentenza finale. Neanche la meta di Boldorin riesce a spezzare la magia. Estasi Malpensa che centra il terzo successo con bonus in campionato, occupando un secondo posto che fa venire i brividi agli amanti delle statistiche. Domenica la prova di maturità. Si va a Rozzano per sfidare il campo dei Chicken, reduci dalla “buona sconfitta” 39-10 con la Union, e terzi a quota 14.

Vince in grande stile anche Valcuvia che espugna 33-14 il campo di Voghera. In ottanta minuti gli Unni ottengono il primo successo stagionale, non si lasciano scappare il punto bonus, cancellano la penalizzazione in classifica di -4, e trovano la prima meta in gare ufficiali di Biondolillo (in foto a destra) che non si accontenta, e ne realizza altre due nel secondo tempo, mettendo la firma in una partita da incorniciare. In campo Molteni parte estremo vista l’assenza di Badi, in terza linea rivoluzione con Scornavacchi e Amoruso  che tornano dal primo minuto, con Tuozzo a completare il reparto. Capitan Perdoncin guida la prima con Alberici e Renzi. A Voghera c’era da cancellare la sconfitta interna con la Union e l’atteggiamento dei ragazzi di Cattaneo è ineccepibile.
Unni subito avanti
con il piazzato del solito Alberto Rossi, vantaggio che i padroni di casa non riusciranno mai a ribaltare. Eppure Voghera prova a rimanere in partita con la precisione al piede di Serra che impatta immediatamente sul 3-3. Specialista da una parte, specialista dall’altra. Alberto Rossi è infatti chirurgico trovando i pali per il nuovo vantaggio Valcuvia. La partita prende la via che porta in Valcuvia quando gli ospiti giocano forse una delle migliori azioni corali del campionato. Da una touche in favore di Voghera, la pressione sistematica degli Unni procura un ottimo recupero dell’ovale in mezzo al campo. Fiorino prima e Rossi poi, sono bravi a guadagnare campo portando l’ovale a destra con gamba e potenza. Quando l’arbitro Rho fischia in favore di Valcuvia, la ripartenza è fulminante. Ciaccia riavvia l’azione consentendo a Renzi di sfondare al centro. Ancora il numero 9 è lucido nella scelta di servire Padula che allarga a sinistra dove trova le mani sicure di Tuozzo in ricezione. L’8 esita quel tanto che basta per mandare dritto nella linea di corsa l’accorrente Biondolillo che salta letteralmente il placcaggio e deposita in meta il massimo vantaggio Valcuvia. Voghera ha un moto d’orgoglio nel finale di tempo e, complice il giallo all’ex Parabiago Busnelli per fallo ripetuto, segna sei punti in fila sempre grazie a Serra che riporta i suoi a soli due punti di svantaggio, 11-9, dopo 40’.
Nella ripresa gli Unni danno la spallata decisiva al match. Un’altra azione intelligente e rapida si sviluppa da mischia quando Tuozzo serve subito Ciaccia che guarda il movimento dell’ultimo giocatore di Voghera in difesa, e regala alla sgroppata di Ballarin il giusto riconoscimento per una giocata super. Rossi, dopo aver fallito la prima trasformazione, non si ripete in negativo, consentendo a Valcuvia di portarsi sul 18-9. Il colpo del ko arriva poco più tardi quando sfonda le maglie difensive di Voghera un inarrestabile Ermete Rossi. Quando l’ovale torna a disposizione Ciaccia allarga su Padula che serve Rossi che tiene l’ovale con una mezza giravolta. Il numero 12 non viene chiuso tempestivamente da Voghera, che gli lascia il tempo necessario per smarcare ancora Biondolillo che scappa a sinistra e realizza la sua seconda meta. Col brivido, perché la sensazione è che prima di schiacciare l’ovale il numero 14, metta un piede leggermente fuori dal campo. Nessuno protesta e avanti cosi perché Valcuvia ha in mano una vittoria fondamentale. Rossi non trasforma, ma è bravo a piazzare il calcio del 26-9. Voghera è frastornata dalle giocate ad alta velocità degli Unni che sembrano non volersi più fermare. Eppure i padroni di casa riescono a regalare una piccola gioia ai tifosi con la meta della consolazione di Serra, sempre lui. Nel finale lo sforzo offensivo della squadra di Beppe Cattaneo è ripagato con la meta che vale il punto bonus, firmata ancora una volta da Biondolillo, con Rossi che trasforma e manda i titoli di coda ad un film perfetto. Valcuvia vince 33-14 e sale a un punto in classifica, via la penalizzazione, con la testa già alla prossima partita al Comunale con i cadetti del Cernusco, sconfitti 35-7 da Pavia.
A fine gare queste le dichiarazioni del topscorer Biondolillo: “E’ una bellissima sensazione perché hanno portato alla prima vittoria in stagione. Spero di continuare cosi dando sempre il mio contributo. In questa partita abbiamo dimostrato di esserci e che vogliamo puntare in alto. Nonostante l’inizio complicato, siamo cresciuti piano piano, e nelle prossime domeniche vogliamo fare bene per arrivare in alto in classifica”. Parole importanti anche per l’ex Parabiago Davide Busnelli (in foto a sinistra), emblema di sportività e correttezza: “A Parabiago in B ho avuto l’occasione di giocare con ragazzi davvero bravi, mi hanno aiutato a  migliorare e quest’anno tutto quello che ho imparato lo metterò a disposizione della mia squadra. Il fallo che mi è costato il giallo non c’era in verità in quell’azione, però non si contesta mai la decisione di un arbitro, quindi va bene cosi”. Su quale ruolo preferisca, Busnelli non ha dubbi: “Io preferisco la terza linea, però in verità ciò che conta non è il ruolo, ciò che importa è essere in campo e aiutare la squadra”.

RISULTATI E TABELLINI QUARTA GIORNATA

Giuseppe Lippiello